Storia della Toscana dalla fondazione di Filippo Moisè
cintolo ramo,
quei partiti d'assemblee che solevano tenere scendendo in Italia.
Ma l'ingrandimento stesso dei comnni italiani non fa senza danno pella Italia; i più fiorenti, i più notevoli co* mani di Lombardia, anzi che stringersi in accordo coi co-mani più piccoli, vollero dominarli, avvilirli ; anzi che cospirar latti in nn bel concetto di assoluta indipendenza italiana, si insultarono, si fecero guerra fra loro. Per giunta il popolo, ¦empre voglioso di abbattere i nobili nel proposito di dar fondamento alla sua libertà, e i nobili, a vicenda oppressi ed oppressori, sparsero per tutto maledetti semi di discordia e di vendetta, e non fu possibile formare una coslituzione che abbracciasse gì' interessi degli uni e degli altri- Avvenne allora ciò che avvien sempre ; i più deboli, gli oppressi in* vocarono i forti contro i forti oppressori, si volsero alla Germania, rabbiosamente chiamarono gl'imperatori, dimenticarono il danno della patria comune, e, assorti nel pensiero della vendetta, si fecero tiranni a sè stessi.
Anni 115-2 dell' E. V. — Quando nel 1152 fu eletto all'impero Federigo di Svevia* detto il Barbarossa, tenacissimo com'egli era a sostenere le ragioni imperiali, calò in Lombardia con sette eserciti, la pose a ferro e fuoco, aiutandolo nella scellerata impresa non pochi Italiani e tulli quei comuni che intendevano a vendicare gl' insulti patiti dagli altri comuni. Ma le violenze, i soprusi, le spoliazioni degli uffiziali e dei podestà di Federigo straziarono tutta la Lombardia; le sventurate città, confessando che le discordie erano stale là loro ruina, fatto senno una volta, formarono la celebre lega lombarda, a Pontida combatterono generosamente contro l'imperatore, lo prostrarono a Legnano ( 29 maggio 1176), e nella diela solenne di Costanza 1 gli fe-
l La pace, che li disse di Costanza, fu sottoscritta ai di giugno u83. L'atto della pace ha forma di una concesiione imperiala giurata da Federigo e da Arrigo suo figlio, a dal legati delle città confederate, che accettano la concessione e giurano l'osservanza dei patti che ti si contengono ; ma è anche vero che questa paca si trattò solennemente per plenipotentiarj da ana parte e dall' altra coma si tratterebbe fra potentato e potentato.
Storia della Toscana 3
| |
Italia Italia Lombardia Germania Federigo Svevia Barbarossa Lombardia Italiani Federigo Lombardia Pontida Legnano Costanza Costanza Federigo Arrigo Toscana
|