Storia della Toscana dalla fondazione di Filippo Moisè
338 storia della toscanaza e Guastalla divennero anch'esse provincia francese ; poi crescendo la potenza e l'ambizione dell'imperatore, fu detto sul finir del 1807 1 alla regina Maria Luigia, che la Spagna col trattato di Fontainebleau avea ceduto l'Etruria alla Francia, convenendo di un compenso che le si dovesse dare nelle parti settentrionali del Portogallo e che essa non ebbe mai. La regina reggente annunziò la cessazione del suo governo, dichiarò sciolta la Tosrana da qualunque vincolo di sudditanza e insieme col figlio parti; la Toscana fu nuovamente occupata da soldati francesi; e di granducato e di regno ch'ella era, passò all'umile condizione di provincia francese ! E perchè non si volle riunita piuttosto al regno Italico? Fu vero forse che Napoleone temesse un' Italia forte ed unita? — Pare di sì.
CAPITOLO DECIMODominio Napoleonico.
Anni 1806-1814 dell'E. V.
Anni 1808 dell'E. V. — Venuta la Toscana a far parte dell'impero napoleonico, nel maggio del 1808 vi fu istituita una Giunta di governo, che, avendo a presidente il general Menou, v'introdusse usanze e leggi francesi. Il territorio toscano fu diviso in tre dipartimenti, che si dissero dell'Arno, dell'Ombrone e del Mediterraneo; i popoli dipendettero da un prefetto nella capitale, a Siena e a Livorno; da sotto-prefetti nelle città secondarie, e da mere e sotlo-mere (podestà) nelle terre minori. Si permise però cbe nel paese del più bello idioma italiano, italianamente parlassero e scrivessero gl'Italiani!!! Fu rimproverata al Menou indole rotta e precipitosa, ma gli uomini della Giunta seppero mitigarla colla dolcezza dei loro modi; il Degerando, che era di qucl-
1 In quest'anno il granduca Ferdinando III, allora granduca a Wumburfo, creava un Ordine del Merito sotto il titolo di San Giuseppe.
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