X IX. )(
II, Il grande Buffon per spezzare lo sforzò del furore delle acque, propone doversi di canto in tanto cavare de* piccioli golfi nelle terre sugli angoli ottusi de' seni de' fiumi ( « ) . In tal caso la corrente verrebbe rotta, e per il gi.o in essi, ne. sarebbe diminuita la celerità . Questo mezzo unito alle palizzate , ai muri, agli argini apposti nel modo di sopra , terrebbe in dovere , ed in un sito ristretto le nostre filinone . III. Si potrebbe aggiungere il metodo di piantarsi grossi macigni in mezzo delta di loro corrente . La natuta di moli orribili ci ha piovveduto ne' siti , ove i fiumi si precipitano con maggior furore , forse , affinchè 1' Uomo ne facesse l uso per romperne la veemenza . Non- ci costarebbe quindi , che
foca fatica spinger codesti sassi nell' alveo di quelli.
V. Ed in quarto luogo io crederei a proposito anco que' cavi , che si sonò progettati negli angoli , doversi fare nel mezzo , spezialmente nella discesa della acque, l'impeto delle quali sarebbe minorato col frangersi, ed immergersi in un seno profondo di liquido.
£' cornane il dircerio fra i Contadini, ed anco fra le Persone di qualità , non potersi toccare il fiume . E ijon può bastevo.mente compiangersi , coiva una tal massima privi le migliori terre, dell' aratro , e favorisca il debordamene , e I' allagamento dello
acque .
mafie remeranno prefiche fepolte dalle terre . aderte, e ghtaja , trasportale dal toitidume, e faranno indi di un alto informcntabite riparo a qualunque ulterior aqueo furore . In tal mode gli ^Albori aquatici, che fono di una indifpenjabile neceptà Joprapiantare sì* de' judetti Ce-fioni e lungo la riva in più ordini, avranno tempo da crejcere , e radicare, in guifacche nu.la più Vi fa da temere in appreffe .
( a ) Buifott Stot\ Nut. T.