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Saggi su l'Agricoltura Arti e Commercio della provincia di Teramo

G.F. Nardi
Stamperia Bonolis Teramo, 1789, pagine 129

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   vori , che dovrebbero essere effettuici a Luglio , ed ad Agosto per la concozzione delle glebe , e per Ja essiccazione dell' erbe , vengono prolungati a Settembre ed Ottobre . I Solchi che avrebbero ad essere molti, e replicari per stritolarsi le terre, appena si duplicano o triplicano : Le sementi medesime, che dovrebbero spargersi a Settembre , si buttano a Novembre e Dicembre I Grani non sono preparati nb eletti : La mietitura , la trebiatura vengono esercitate colla più crassa ignoranza , e col massimo svantaggio contro di noi . Di ciò si tornerà nuovamente a ragionare . ( a )
   Il non essersi lìberamente potuto smerciare il prodotto de' propri fondi fe stata 1' altra cagione dei pessimo stato dell' Agricoltura . Molte furono le disgrazie di questa Provincia infelice , le quali non occorre intierameme rammentare . La massima fu la erezione di un Tribunale mal inteso d' inquisizione detto la Grascia ; Essa cagionò sempre un effettiva carestia per mantenervi 1' abbondanza ; e per far uso della espressioni del Galanti , fu un mc7m crudele , che vi Jìabiliva la mi feria , quando interdicendo il commercio , v' impediva la rip.oduziorte. In tatti il ristagno de' prodotti avviliva 1 Agricoltura , che cadde quasi in oblivione . II Colono, il quale non ritraeva il giusto compenso dalle sue fatiche; iiProprietario, a cui era interdetto vendere il ritratto de' propri Poderi , non curavano di accreccere, e migliorare un' industria nieme per toro vantaggiosa . e qui col rispetto dovuto al sublime Neker , ed a quel zelo di bene-fi -enza , che investe I» di lui grand' Anima , e coli* venerazione , che ancor si deve all' Autore illusore
   fa]'. 41, Atì ; ove fi proporrà un nuovo mctt* do da ri celliere il grano.