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Storia della Letteratura Italiana nel Secolo XVI

U.A. Canello
Francesco Vallardi Milano, 1880, pagine 327

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a cura di Federico Adamoli

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   sommario xv
   autori di nuove Poetiche. — Trattatisti speciali della poesia epica: Oiraldii Cinthio, e il Pigna — T. Tasso e i suoi Discorsi sul poema eroico. —Litigio col Sahiati, e raffronti istituiti tra il Furioso e la Gerusalemme. — Dispute sulla Divina Commedia — suoi commentatori. — Edizioni e commentatori del^Canzoniere, petrarchesco. — La tecnica della lirica. — La tecnica del dramma — Trattati di retorica, dell'arte storiografica e del dialogo. — Scrittori di estetica e di belle arti.
   % 2 — La. lingua, e le rel\tivg questioni..............Pag. 312-32?
   La lingua latina — perchè dovesse cedere il posto all' italiana. — Breve storia delle origini e dello svolgimento della lingua letteraria italiaua — sue condizioni sul principio del secolo XVI. — Suo duplice svolgimento — in senso nazionale e unitario — e in senso municipale. — I sostenitori della italianità della nostra lingua: V. Calmeta, B. Castiglione, il Trissino, il Muzio e Ascanio Persio. — I sostenitori della fiorentinità o toscanità della nostra lingua: il Bembo, il Castelvetro, il Franci, il 'l'olomei, l'Anonimo, il Giambullari, il Varchi, il Salviati ; il Bargagli e il Cittadini. — Stato attuale della questione.