Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di

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      Misuri? (1) inglesi Inghilterra Germania Francia
      Zucch. bianco granuloso. 1 libra 2d 2" >/, a 2di/j 2d 3/t a 3dBurro............ „ 1 se. a 1 se. \ 4 1 se. 1<1 a 1 se. 2d3/, lld a 1 se. 2d
      ¦ 7 libre •2à % a 3/4
      Pane di grano....... 4 libre 4d % a 5d % 61% a 7d3/, 5d % a 5
      Pane di segale...... , - *dy4 a 6d% —
      Formaggio......... 1 libra 7d 5d a 6 »/, -
      Latte............. 1 quarto 3       Bue............. 1 libra 6d a 8dVt 7d3/4 a 8d»/< 6dy, a 8d%
      Montone.......... 4       Maiale............ Lardo ............ • 7d V« a 8d y« 7d a 9* 8d «/« a IH a Ud 7d«/4 a 10d'/4
      Combustibile....... 1 quintale 9d l/t a ld 10d V4 a 1 se. 4d 1 se. 4d % a 1 so. 8d
      (1) La libra inglese vale: kg. 0,4535926; il quarto vale: litro 1,1359; il quintale vale: kg. 50,8024; Io scellino vale: L. 1,25.
      Ponendo a raffronto i prezzi coi numeri indice, rispettivamente quelli della Germania, della Francia a quelli dell'Inghilterra uguali a 100, e quelli della Francia a quelli della Germania pure uguali a 100, ecco i risultati che si ottengono:
      • Inghilterra Germania Francia Germania Francia
      Zucchero.......... 100 119 144 100 109
      Burro............ 100 105 94 100 90
      Patate............ 100 88 100 . 100 114
      Farina di grano ..... 100 140 153 100 114
      Pane di grano ...... 100 142 115 100 80
      Pane di segale...... 100 — — 100 —
      Formaggio......... 100 82 — 100 —
      Latte............ 100 75 • 71 100 95
      Bue............. 100 122 109 1Ò0 89
      Montone.......... 100 137 131 100 95
      Maiale............ 100 123 116 100 93
      Lardo............ 100 123 — 100 _Combustibile....... 100 124 no 100 138
      Appare dunque che nell'ottobre del 1905 (epoca dell'inchiesta) il prezzo della vita era più alto in Germania che in Inghilterra eccettuato per le patate, il formaggio e il latte, ed era del pari più elevata in Francia che ili Inghilterra, salvo per il latte e il burro; era invece meno elevato in Francia che in Inghilterra tolti lo zucchero, la farina di grano, le patate e il carbone.
      Ma volendo stabilire un confronto razionale e domandarci se un operaio di uno dei tre paesi si portasse in uno degli altri e volesse vivere collo stesso tenore di vita della sua patria, compi andò la stessa quantità di derrate, quale supplemento di spesa dovrà eventualmente sopportare, ecco le risposte che si ottengono dai calcoli fatti:
      L'operaio inglese in Germania dovrà pagare circa 219 pence la settimana invece di 185, cioè subirà un aumento del 18%, e in Francia pagherà 198 pence inv«o« di 168, oioè
      lo stesso aumento del 18%, 11 quale si riduce all'11 % se si deduce la spesa del carbone che in Francia occorre in minor quantità; vioeversa l'operaio tedesco che vada in Inghilterra non spenderà che 141 pence la settimana invece di 152, realizzando un'economia dell'8%; e l'operaio francese in Inghilterra non spenderebbe che 110 pence invece di 111, realizzando in tal guisa il 6% di economia.
      Il risparmio dell'operaio tedesco dipende specialmente dal fatto che esso consuma in maggior quantità dell'inglese due alimenti che in Germania costano meno che in Inghilterra, cioè le patate e il latte; e il risparmio del francese dal minor consumo di zucchero, dal nessun consumo di farina di grano e dall'Importanza relativa — in confronto alla carne — del consumo del latte da parte dell'operaio francese, nonostante un minor oonsumo assoluto.
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Almanacco Italiano 1911 (parte seconda)
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 710

   

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