Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di

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      die nel triennio 1846-1848 nel quale il Comandante Guillain percorse tutta la costa portando con la sua relazione il contributo ancora più notevole alla conoscenza del paese; la Germania vi mandò solo nel 1886 la corvetta Iena: l'Italia vi era già apparsa nel 1870 con la Vettor Pisani comandala dal Duca di Genova.
      II corso dei Giuba fu tentato nel 1865 dal Barone Von Dcr Deken che con un apposito battello, il 4 Guelfo „ risa ì il fiume fino a Bardera dove b'incagliò e iu ucciso a tradimento dai Somali.
      11 punto da lui toccato non fu poi sorpassato che nel 1803 da Ut:o Ferrandi.
      Il territorio intorno a Mogadiscio non fuLe esplorazioni dirette all'interno tennero percorso che per 30 chilometri all'interno e
      due vie diverse; l'una al nord che mosse cioè sino a Gheledi il cui sultano tu visitatodalla costa di fronte al Golfo di Aden o in- nel 1843 dal Cristopher che esplorò il corso
      torno al Capo Guardafili; l'altra al sud, che inferiore dell'Uebi-Scebeli, poi nel 1847 dalpur direttamente interessa la Somalia meri- Guillain, nel 1808 dal Kringelbach e nel 1882
      dionale, seguì il corso del Giuba o cercò dì dal Revoil.
      penetrare all'interno per il territorio di Mo- Questi ultimi avrebbero voluto spingersigancio. più oltre, Efta il Kinzejbach vi me fi avy^r


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Almanacco Italiano 1911 (parte seconda)
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 710

   

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