Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di
- 319 -
Compagnia Filonardi. — Ottenuto con un accordo del 15 maggio 1893 l'esercizio provvisorio per un triennio della convenzione del 1892, il Governo Italiano si valeva della facoltà di sub-concessione, affidando la gestione del Benadir alla Società Vincenzo Filonardi, autorizzata a riscuotere le entrate doganali e sovvenzionata con una somma annua di 300,000 lire verso obbligo di pagare al sultano il canone d'affitto di 160,000 rupie.
La concessione Filonardi voleva rappresentare una applicazione delle grandi Compagnie coloniali, cui avevano ricorso in quelle stesse regioni la Germania e l'Inghilterra, ma per organizzare il Benadir iu preda al mal governo e più di tatto per determinarne lo sviluppo occorrevano forti capitali, la cui mancanza rendeva nulli 1 migliori intendimenti del Filonardi.
Fu quindi sentita dal Governo la necessità di favorire la formazione di una Società con forti capi tal', che potesse allos. adere del triennio della convenzione Filo-naidi. assumere la gestione del Benadir avviandolo ad un rapido sviluppo.
Periodo transitorio di amministrazione governativa. — Sorse così la Società anonima commerciale Italiana del Benadir che si costituì il 25 giugno 1896; e poiché la convenzione Filonardi scadeva il 16 luglio, mancando il iempo di fare approvare dal Parlamento la convenzione in base alla quale la Società avrebbe potuto entrare in funzione, la gestione della Colonia con la data del 10 luglio 1&96 fu assunta in via provvisoria direttamente dallo Stato.
Il console Cecchi cui ne era affidata la vigilanza, e che era stato fra i più ardenti fautori della nostra colonizzazione al Benadir e fra i promotori della nuova Società, giunse al Benadir nell'autunno al riaprirsi della costa e volle subito organizzare un piano di pacifica penetrazione iniziandolo con una escursione a Gheledi per stringere amichevoli accordi con quel sultano, ma attaccato a tradimento a Lafole nella foresta, a soli 20 chilometri da Mogadiscio, nella notte del 26 novembre vi pesi con i comandanti ed alcuni uffi iali della Staffetta e del Volturno, e con altri Europei che l'accompagnavano.
Assunta provvisoriamenie a nome del Governo la reggenza del Dulio, fu sbarcato in seguito AnW'Elba il Comandante Sorrentino con le funzioni di Commissario straordinario, esercitate sino al novembre 1S9S quando il Governo, in attesa che il Parlamento approvasse nel suo testo definitivo la convenzione stabilita con la Società, concedeva a questa la gestione provvisoria della coionia.
La Società del Benadir. — T.a Società anonima commerciale italiana, chiamata più semplicemente Società del Benadir, dopo che fu approvata con leg^e 24 Dicembre 1899 la convenzione da essa stipulata con lo Stato il 25 maggio 1898, da provvisoria assunse in via definitiva la gestione del Benadir con effetto retroattivo al 1 maggio 1898, e scelse a governatore il Comm. Dulio.
Per effetto della convenzione la Società, oltre ad alcuni speciali privilegi, ricevevaCapanna Somala.
dallo Stato una sovvenzione annua di 400,000 lire, assorbita per metà dal canone dovuto al Sultano di Zanzibar del quale assumeva il pagamento; si obbligava più specialmente per sua p&vtc a provvedere allo sviluppo civile ed economico della colonia, ad eseguire le opere a ciò necessarie, ed a mantenere almeno 600 ascari per la sicurezza interna. Entrare in una disamina delle discussioni e delle critiche alle quali la Società del Benadir ha dato materia, non è possibile nel brevi limiti di queste noie.
L'azione sua per uu primo periodo, che va sino al maggio 1901, fu piuttosto preparazione, e solo nel marzo 1902 fu comunicato al Parlamento un programma d'azione vasto e coordinato che ebbe un principio di attuazione nella occupazione di Bardera e di Lugh, nella istituzione di servizi quindicinali per terr.i e per mare, nella conclusione di un trattato col Sultano di Gheledi.
Ma a creare alla Società serie preoccupazioni vennero i timori di una invasione per parte del Mullah e più aucora le accuse di schiavismo, che raccolte ed esagerate dalla stampa senza alcuna conoscenza della costituzione economica locale che non si modifica certo in un giorno, condussero prima alle inchieste Pestalozza-Di Monale per parte del Governo, e Chiesi-Trivelli per parte della Società, quindi all'inchiesta Mercatelli, e come conseguenza alla risoluzione della convenzione, autorizzata dalla legge 2 luglio 1905 numero 319.
In base alla nnova convenzione 24 gennaio 1905, la Società avrebbe potuto trasformarsi in un nuovo ente con 6 milioni di capitale destinati ad imprese agricole, indii-
i
| |
Filonardi Governo Italiano Benadir Società Vincenzo Filonardi Filonardi Compagnie Germania Inghilterra Benadir Filonardi Governo Società Filo-naidi Benadir Società Italiana Benadir Filonardi Parlamento Società Colonia Stato Cecchi Benadir Società Benadir Gheledi Lafole Mogadiscio Staffetta Volturno Europei Governo Dulio AnW'Elba Comandante Sorrentino Commissario Governo Parlamento Società Società Benadir Società Società Benadir Dicembre Stato Benadir Comm Società Somala Stato Sultano Zanzibar Società Benadir Parlamento Bardera Lugh Sultano Gheledi Società Mullah Pestalozza-Di Monale Governo Chiesi-Trivelli Società Mercatelli Società Governo Dulio
|