Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di
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OEPuTaTi socialisti
-H.3%
gnato In voti e conquistati due seggi nuovi, non ha modificato lo statu quo.
Infatti la maggioranza clericale si è ridotta da 8 a 6 voti, e la Camera risulta così formata:
Vecchia Xuova Camera Camera
Cattolici.......... , 87 85
Liberali.......... 43 ¦ 1 )
Socialisti......... 35 { )
Democr. cristiani (Daensistii. 1 !
Indipendenti........
GERMANIA FRANCIA AUSTRIA INGHILTERRA BELGIOVOTI SOCIALISTI:3.250.000 _1.100.000_1 000.000_ 500.000_500000
Belgio. — Il 22 maggio 1910 hanno avuto luogo le elezioni parziali della Camera d'i rappresentanti per i collegi delle province del Brabante, di Anversa, della Fiandra Occidentale, di Namur e del Lussemburgo, in tutto 85 sopra 1GC deputati.
Pur essendo parziali, elezioni si presentavano oltremodo interessanti per il fatto che i loro risultati potevano spostare la maggioranza e determinare un mutamento nell'indirizzo politico del Governo.
Questo è tenuto dal 1894 dal partito clericale, il quale ha però visto assottigliarsi ad ogni elezione la sua maggioranza così:
nel 1894..............voti 56
nel 1902........... ... 26
nel 1904................................20
nel 1906..............................12
nel 1908..............................8
Bi trattava dunque di spostare quattro voti per annullare la maggioranza clericale, e ad ottenere questo risultato liberali e socialisti si erano coalizzati in nn blocco anticlericale il quale però, pur avendo guada-
Come è noto in Belgio vige il sistema del voto obbligatorio e della rappresentanza proporzionale; ma queste due riforme moderne sono frustrate nei loro effetti dal voto plurimo di cui godono certe categorie di elettori, e dalla ristrettezza dei collegi, cosicché accade, ad esempio, che a Louvain la lista cattolica ottiene 50,205 voti e la lista del blocco 35.600, ina la lista cattolica con soli 14.605 voti in più elegge quattro deputati, mentre il blocco non ne ha che due. Mentre a Louvain 14,605 voti cattolici bastano per far eleggere (Jue candidati, a Malines occorrono 24,000 voti liberali per farne riuscire uno solo.
Si invoca quindi una riforma del sistema proporzionale nel senso di allargare i collegi elettorali, e di introdurre la proporzionale nel potere esecutivo così come si cominciaf a fare in certi consigli comunali.
Germania. — Le ultime elezioni ai Reìchs'nq risalgono al 1907. vi parteciparono li,262,574 votanti su 13,193,571 elettori (85,4 o/o), coi ririsultati indicati nella tabella a pagina seguente in confronto alle elezioni del 1903.
Le maggiori perdite le hanno subite i so-
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OEPuTaTi Camera Xuova Camera Camera Daensistii Camera Brabante Anversa Fiandra Occidentale Namur Lussemburgo Governo Belgio Louvain Louvain Jue Malines Reìchs
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