Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di
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Allorché gli oggetti si trovano sotto imballaggio, si procederà, dopo tre giorni di giacenza, al loro accertamento mediante verbale.
Nel caso che gli oggetti od il ricavato dalla vendita dovessero essere riconsegnati o spediti al proprietario, questi ha l'obbligo di rifondere alle ferrovie gli sborsi fatti, i prezzi di trasporto ed il diritto di deposito, ridotto alla metà.
indennizzo nei casi di ritardo o perdita dei bagagli e cani. — Nei casi di ritardo all'arrivo a destinazione dei bagagli, l'amministrazione corrisponde una parte del prezzo di trasporto, proporzionata alla durata del ritardo.
Trascorsi 10 giorni dalla data in cui i bagagli avrebbero dovuto giungere a destinazione, questi sono considerati come perduti.
Pei bagagli non assicurati sarà corrisposto al viaggiatore il presunto valore del bagaglio, da determinarsi secondo le circostanze particolari del fatto, esclusi i valori e gli altri oggetti non ammessi al trasporto come bagaglio.
Per la perdita totale dei bagagli assicurati sarà corrisposto al viaggiatore l'intera somma dichiarata, ed una parte proporzionale di essa, per la perdita parziale. In ogni caso, se la perdita parziale dei bagagli superai tre quarti del loro quantitativo, il viaggiatore può considerarla come perdita totale, lasciando il rimanente per conto dell'amministrazione e conseguendo da questa l'intero compenso. In quanto ai cani, l'indennizzo si regola secondo le circostanze particolari del fatto.
Rinvenimento delle cose perdute. — Se le cose considerate come perdute sono ritrovate nei quattro mesi dopo spirato 11 termine di resa, l'amministrazione deve avvisarne immediatamente l'interessato, il quale, entro quindici giorni dal rinvenuto avviso ha diritto di ritirare la merce franca di porto alla stazione di partenza o di destinazione, ovvero in altra intermedia a sua scelta, verso restituzione dell'indennità corrispostagli.
Se le cose, in qualunque tempo rinvenute, fossero riscontrate di qualità o quantità diverse da quelle indicate per ottenere la liquidazione della indennità colui che l'ha ricevuta è tenuto a risarcire l'amministrazione pagandole il doppio della somma Indebitamente riscossa e senza pregiudizio delle penalità stabilite dalle leggi e dal decreti in vigore, ove ne sia il caso.
Forza maggiore. — Nessuna indennità è dovuta per qualsiasi causa o titolo per danni derivati da caso fortuito o da forza maggiore.
Prescrizione. — Le azioni contro l'amministrazione derivanti dal contratto di trasporto si prescrivono col decorso:
a) di sei mesi, se la spedizione fu fatta in Europa;
b) di un anno, se la spedizione fu fatta in altro luogo.
II termine per la prescrizione in caso di perdita totale decorre dal giorno in cui le oose da trasportarsi avrebbero dovuto giungere alla loro destinazione; in caso di perdita parziale, di avaria o di ritardo, dal giorno della consegna.
Interrompe il oorso della prescrizione laprima domanda che l'interessato presenti in via amministrativa, in doppio originale al capo stazione del lnogo di partenza o d'arrivo della merce. 11 capo stazione appone il visto ad uno del due originali, che viene restituito all'interessato, in prova della esibizione della domanda. Si prescrivono del i ari entro il termine di un anno, decombile dal giorno dell'effettiva consegna, le azioni del vettore contro lo speditore.
Principali concessioni speciali ferroviarie.
Impiegati nello Stato. — La concessione è accordata agli impiegati delle amministrazioni centrali e provinciali dello Stato, ed alle famiglie. La concessione è accordata anche nei seguenti casi:
a) viaggio dell'impiegato e della fami-. glia per recarsi al domicilio eletto, in seguitoa cessazione dell'impiegato dal servizio, per collocamento in disponibilità, in aspettativa, od a riposo, o per qualsiasi altra causa (eccettuata la destituzione) purché il viaggio si compia nel termine di un anno dalla data del relativo decreto;
b) viaggio dell'impiegato, e della famiglia in caso di richiamo dell'impiegato dalla disponibilità, dall'aspettativa, o dal riposo per recarsi a prestare nuovo stabile servizio:
e) viaggio della famiglia che, per avvenuto decesso dell'impiegato recasi ad altro domicilio entro il termine di un anno;
d) viaggio alla residenza dell'Impiegato delle persone di famiglia che si recano a convivere con lui, rimanendo a suo carico;
e) viaggio dell'impiegato di nuova nomina che si reca alla residenza assegnatagli, e delle persone di sua famiglia.
Persone costituenti ia famiglia. — La moglie, i figli di età non superiore ai 25 anni compiuti, le figlie nubili, i genitori, i fratelli minorenni, e le sorelle nubili - dell'impiegato - nonché le figlie e le sorelle dell' Impiegato stesso rimaste vedove, purché conviventi coll'lmpiegato ed a suo carico, e cos'i i figliastri minorenni e le figliastre nubili conviventi ed a carico.
Persone di servizio. — Si considerano persone di servizio soltanto quelle salariate (camerieri, governanti, bambinaie, domestici, fantesche, serve e simili) escluse le istitutricl, i precettori e simili.
Modalità di viaggio e identificazione personale. — Gli impiegati ed agenti e le loro famiglie debbono fare «so del libretto a scontrini o di richieste con relativa tessera di riconoscimento consegnate dull'Ammlnistra-zione da cui dipende l'impiegato.
Validità dei biglietti e fermate intermedie. — I biglietti hanno la validità di venti giorni e .danno diritto di fare da una a quattro fermate.
Condizioni speciali pei viaggi delle persone di servizio e delle nutrici. — Le persone di servizio degli impiegati possono viaggiare sole, di regola in terza classe: possono prendere posto in classe superiore, purché viaggino nello stesso scompartimento dei padroni. Le nutrici con bambini lattanti viaggiano in qualunque olasse.
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Indebitamente Europa Stato Stato Impiegato Impiegato Ammlnistra-zione
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