Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di
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può aver luogo anche prima del periodo stabilito pel ritorno delle merci esposte.
Modo di spedizioni delle merci. — Nelle spedizioni di andata deve sempre figurare come destinatario il comitato dell'esposizione o del concorso, ed i relativi colli debbono avere l'indirizzo al comitato stesso.
Le spedizioni debbono essere consegnate al comitato destinatario nel recinto dell'esposizione o del concorso, per mezzo delle imprese di trasporti a domicilio, o dei birari di raccordo: conseguentemente non si accettano spedizioni dichiarate u ferme in stazione „ per le località ove esistono detti servizi.
In qualunque caso in cui il comitato si assuma di prendere con mezzi propi-i ad un regolare servizio di trasporto dalla stazione ai locali della mostra, ne sarà dato opportuno preavviso alle stazioni, perchè abbiano ad accettare le spedizioni anche se dichiarate tt fermo in stazione. „
Nelle spedizioni di ritorno deve figurare come mittente il comitato suddetto, e come destinatario lo speditore del trasporto di andata. Inoltre ogni spedizione di ritorno deve esser fatta perla stessa staz'onerdalla quale ebbe luogo la spedizione di andata.
La stazione speditrice delle merci di ritorno deve, occorrendo, verificare le suddette condizioni relative alla destinazione ed ai destinatari delle merci stesse, o dai propri registri di arrivo, o dai bollettini di consegna delle spedizioni di andata che potessero esser prodotti dal comitato dell'esposizione o del concorso.
Le spedizioni di andara debbono essere eseguite in porto affrancato; quelle di ritorno (eccettuato il bestiame) possono aver luogo in assegno.
Oggetti d'arte. — Gli oggetti d'arte debbono spedirsi con dichiarazione di valore. La dichiarazione del valore" deve sempre risultare, tanto dalla richiesta, quanto dai documenti di trasporto. Per le spedizioni cosi eseguite debbono esser osservate tutte le norme e modalità prescritte pei trasporti del numerario, degli oggetti preziosi, e delle altre merci assienrate.
Gli speditori debbono inoltre assistere a dirigere, sotto la loro responsabilità, le operazioni di carico e scarico degli oggetti d'arte, ed effettuare tali operazioni direttamente a loro cura, rischio e spesa, per gli oggetti a piccola velocità eccedenti i tremila chilogrammi. In quest'ultimo caso il diritto fisso viene ridotto dalla quota di carico o scarico stabilita per i trasporti a tariffa ordinarla.
Elettori politici.
Oggetto. — La concessione è accordata, per i viaggi di andata e ritorno ili 1», 2», 3» classe, agli elettori politici aventi residenza abituale in un comune diverso da quello del loro domicilio politico, quando si recano al proprio collegio elettorale per l'elezione del-deputato al Parlamento.
Limiti. — La riduzione è concessa per uu solo viaggio di andata e ritorno per oiasouna votazione di ballottaggio, gli elettori hanno facoltà:
a) di trattenersi nel collegio elettorale dopo la votazione di primo scrutinio e di eseguire poi il viaggio di ritorno nel giorno della votazione di ballottaggio o liei cinque giorni successivi.
b) di restituirsi in residenza dopo la votazione di primo scrutinio; salvo poi a rifare, volendo, l'intero viaggio di andata e ritorno per intervenire al bal!otta»gio.
Il viaggio a prezzo ridotto per inter\e-nire alla votazione di ballottaggio può essere effettuato anche dagli elettori che non abbian preso parte alla votazione di primo scrutinio.
Prezzi. — I prezzi per viaggiatore e per chilometro sono i seguenti: 1» classe Lire
0 029, 2» classe Lire 0,02088, 8» classe Lire 0,0145; si accordano soltanto pei viaggi fra le stazioni dei suddetti comuni, o più prossime ai medesimi se ivi non esiste stazione, e si debbono pagare in partenza nell'andata anche pel viaggio di ritorno.
Termini di viaggio. — I viaggi debbono aver luogo (oltre che nel giorno stesso della votazione):
l'andata nei cinque giorni che precedono la votazione;
il ritorno nei cinque giorni cbe seguono la votazione.
Gli elettori debbono regolare la partenza e le fermate, nel viaggio di andata in modo da giungere a destinazione in tempo per la votazione, cioè prima delle ore quattordici del giorno di questa. Chi nell'andata viene trovato in viaggio, o giunge a destino, oltre
1 termini suddetti, perde il diritto alla concessione, e deve pagare la differenza fra il biglietto a tariffa ridotta e quello a tariffa ordinaria di solo andata. Se l'irregolarità ha luogo nel ritorno, la regolarizzazione si effettua pel solo viaggio di ritorno.
Biglietto di ritorno. — Il biglietto non è valido pel ritorno se non vi è stato apposto dalla sezione elettorale, il bollo del comune iu cui ha luogo l'elezione, come prova dell'avvenuto intervento alla votazione. In tal caso il biglietto viene ritirato, ed il viaggiatore è tenuto a pagare l'importo a tariffa intera delle due corse di an lata e ritorno, sotto deduzione del prezzo ridotto del prezzo già pagato in partenza nell'andata.
L'elettore che abbia preso parte alla votazione di ballottaggio deve comprovarlo, nel viaggio di ritorno, producendo il certificato d'inscrizione munito della seguente annotazione del Presidente della sezione elettorale, con data firma e bollo: Il titolare ha preso parte alla votazione di ballottaggio li....
Veterani, reduci e superstiti delle patrie battaglie.
Ogqetto. — La concessione è accordata per i viaggi di andata e ritorno in 1», 2», o 3» classe.
a) ai veterani delle guerre 1348-49, 1854-55 (campagna di Crimea), 1859, 1860-61 e 1866, recantisi a Roma pel servizio d'onore alla tomba del Re Vittorio Emanuele II.
è) ai rappresentanti di Società di reduci e superstiti delle patrie battaglie, reenntisi a Caprera nell'anniversario della morte del Generale GaribaldL
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