Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di
Concorso di aratura ad Amiens. — Macchina Cima, 1° premio. (Fotogr. Argus).
La sua potenza luminosa, prodotta da una lampada ad arco di 150 ampère.?, è calcolata in liiO milioni di candele, tutto l'apparecchio pnò esser manovrato alla distanza di 200 m. per mezzo di uno speciale congegno elettrico, e con esso si potrà scoprire qualunque nave si trovi nel giro dell'orizzonte del luogo dove sarà impiantato.
— L'americano G. S. Cove di Somerville, ha ideato un apparecchio per l'utilizzazione del calore solare basandosi sul principio della pila termoelettrica. È noto che questa pila consta di due elementi metallici di diverga natura saldati insieme, e genera la corrente elettrica quando fra di essi esiste differenza di temperatura, quando cioè uno di essi è riscaldato mentre l'altro è tenuto a bassa temperatura: ora l'apparecchio ili parola è appunto una forte batteria di queste pile in cui l'ufficio di riscaldatore è affidato al sole. Con un piccolo apparecchio di prova già costruito, il Cove ha potuto alimentare 30 lampade comuni al tungsteno per 3 giorni ron una carica di 10 ore di esposizione al sole.
— l'uà comunicazione al-1 Accademia delle Scienze di Parigi annuncia che il si,', l'erneui! è finalmente riuscito a comporre lo zaffiro artificiale identico at naturale mediante la fusione e la ricristallizza-zione dell'alluminio addizionato ad un poco di os-s'do di furo e di titanio. )-inora lo zaffiro era stato otte iuto soltanto per sintesi.
Gennaio 1910.
1 notevoli vantaggi che esso presenta in confronto dei vecchi congegni a \apore troppo pesanti e di difficile manovra. Riporto però le fotografie di alcune macchine agri-.cole con motore a benzina che sono state molto ammirate nelle recenti mostre automobilistiche per le garanzie che offrono nelloro maneggio, per la loro semplicità ed anche pel prezzo relativamente mite.
— A proposito di macchine a vapore ricordo come in questi ultimi anni è andata tornando in onore la cosidetta locomotiva senza fuoco inventata molti anni fa dall'americano "E. L<< mm. Infatti da poco la ca-a tedesca Masehinenbauansalt Humboldt di Kalk presso Colonia comincia a costruire delle locomotive di questo tipo molto adatte per il servizio dei grandi cantieri e per i brevi percorsi delle ferrovie De-cauville. In queste locomotive il riscaldamento dell'acqua è operato dal vapore soprari-scaìdato fornito da caldaie fisse per mezzo di tubi muniti di valvole speciali: si hanno locomotive che con una carica che richiede da 15-f-20 minuti di tempo possono funzionare per circa mezza giornata. La caratteristica di queste macchine, che devono custodire gelosamente il calorico ricevuto, è quella di avere tutti I loro organi principali rivestiti di sostanze isolanti del calore, e del cilindri piuttosto grandi perchè possano funzionare an-
Concorso di aratura ad Amiens. — Chabbue Landbiss. (Fotogr. Argus).
— L'applicazione del motore a scoppio alle macchine agricole comincia a diffondersi perche quando la pressione in caldaia diventa piuttosto bassa : queste macchine presentano una sicurezza quasi assoluta, una discreta facilità di manovra e sopratutto un costo di
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