Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di
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menUta con gran saccesso una slitta pel trasporto dei pezzi e delle munizioni ideata dal tenente ing. Baga'oli del 2° reggimento. Essa si compone di due éky comuni riuniti da due archetti di ferro che 11 tengono distanti l'uno dall'altro*50 cm. e di un armatura ordinaria da basto. La slitta può approntarsi rapidamente senza bisogno di bolloni od altro ed è capace di sostenere oltre 200 kg. senza affondamento sensibile : con cinque di queste slitte si può portare in posizione una sezione completa, comprese le munizioni occorrenti.
— L'ingegnere viennese A. Fzymanski h& costruito una speciale automobile per la spazzatura delle strade fondata sul principio del Vacuum Cleaner. In esso la polvere e le immondizie sollevate da una spazzola rotativa vengono aspirate ed immesse in due grandi cassoni posti nell'interno della vettura, cassoni che si possono poi scaricare automaticamente quando son pieni. L'automobile azionata da un motore di 28-^-32 cav. può avanzare alla velocità utile di *7 km. all'ora; i cassoni hanno ciascuno la capacità di 1/2 me.
— In alcune navi da guerra della marina tedesca è stato adottato da poco come albero sussidiario di esplorazione un albero smontabile in lamiera di acciaio inventato da un certo Fontana. La lamiera di quest'albero è disposta a spirale e si svolge mediante l'azione di certi ingranaggi che si trovano alla sua base; quando essa è raccolta, l'albero-somiglia ad una colonnina dell'altezza di un uomo, quando è tutta svolta, può raggiungere la notevole altezza di 75 metri.
— Il dr. La Fagnais ha costruito un apparecchio assai pratico ed economico per l'applicazione del suo sistema di disinfezione ad aria calda. Con questo strumento può infatti lanciarsi sulla superficie infetta un getto violento di aria caldissima che uccide qualunque microrganismo in pochissimi minuti senza ricorrere ai preparati antisettici ordina i che tante volte non possono usarsi o non danno risultati efficaci. Un vantaggio della nuova invenzione è che essa può essere applicata su larga scala tanto nell'interno di un appartamento, quauto su di una strada pubblica.
— Il dr. Bilìard dopo accurati studi ha trovato che il topo bianco è assolutamente refrattario al veleno della vipera, ed allora, applicando i soliti metodi usati nella sieroterapia, è riuscito ad ottenere uu siero che, iniettato ad altri animali, procura loro una notevole resistenza al veleno viperino.
— Il prof. Turner dell'università di Birmingham ha eseguito sopra alcuni metalli degli esperimenti atti a dar loro la trasparenza. Egli ha ottenuto dei buoni risultati per quel che riguarda l'oro, ed è sulla via di ottenerli anche per l'argento ed il rame. La scoperta è molto Interessante non solo dalpunto di vista scientifico, ma anche da quello artistioo ed industriale, perchè i metalli trasparenti dànno dei meravigliosi effetti di luce.
Aprile.
— Verso la metà di questo mese nel poligono Uml erto I a Tor di Quinto, in presenza del ministro della Guerra e delle altre au Oiità mii tari, hanno avuto luogo le prove dell'apparecchio EM-ME pel tiro senza proiettile inventato dal cap. Emanuele e dal ten. colonn. Menariui. L'apparecchio, che riesce a segnare con precisione il tiro in qualunque condizione venga eseguito, cioè senza cartuccia, con la cartuccia a salva e con queila a proiettile, è costruito neilo stabilimento militare di precisione e funziona rosi: Ai piedi del tiratore un piccolo falso bersaglio di cartoncino viene allineato col bersaglio lontano da colpire, mentre dal fucile scendono due cordoncini attaccati ad una spina che è mobile in tutti i sensi e può seguire tutti i movimenti del tiratore stesso: ai momento dello scatto un terzo cordoncino trasmette il movimento ad una molla che fa correre innanzi la spina fino al piccolo cartoncino su cui segna un foro che indica il punto colpito nel bersaglio. I vantaggi pratici di quest'Invenzione sono evidenti: si può controllare immediatamente e di persona il tiro eseguito, si risparmia la spesa delle cartuccie a palla e si può eseguire il tiro con armi di lunga portata senza riparo in qualunque posto e magari anche nel cortile della caserma.
— Insieme alla precedente invenzione militare è da ricordare l'altra fatta alcuni mesi fa dall' ing. Issel di Dortmund e consistente in un ingegnoso apparecchio col quale si può ottenere al buio la esatta punteria delie armi da fuoco. Un cono luminoso proiettato da una lanterna a riflettore, che è fissata alla canna dell'arma, segna sul bersaglio, mercè una disposizione di due lenti, due linee in-tersecantisi a ci'oce in modo da indicare precisamente il punto per cui passa l'asse del cono luminoso. Di notte, anche nel buio più fitto, quando si ò diretto il centro del cono luminoso sull'oggetto da colpire, disponendo la canna dell'arma sulla guida della lanterna, si può avere la certezza che il colpo andrà a colpire il bersaglio.
— Un giovane sacerdote di Sarzana, tal G. C. BianchinoUi, ha costruito un ingegnoso apparecchio cui ha dato il nome di Elecrono e che serve ad aprire e chiudere automaticamente in tempi determinati il passaggio della corrente in uno o più circuiti elettrici indipendenti fra loro. Esso è quindi atto a produrre, riprodurre ed interrompere successivamente o alternativamente I più svariati effetti meccanici o elettromeccanici, dare oARTRITE
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