Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di
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La " Prospaltella ,, Berlesei per difendere i gelsi dalla diaspis.
SI ripone una grande fiducia nell'aiuto di questo nemico della diaspis per salvare i gelsi dalla rovina che li minaccia. Si sono trovate, è vero, nuove miscele diaspicide, le quali, superate alcune delle difficoltà che presentavano quelle vecchie, rendono la lotta più agevole; ma anoora non tutte le difficoltà pratiche sono vinte anche colle recenti
* Prospaltella Berlesei „ femmina molto ingrandita.
miscele; e se, d'altra parte, un alleato, infinitamente picoolo, ma potentissimo, si incaricasse esso di liberare i gelsi dalla terribile diaspis, sarebbe una provvidenza! E questo alleato dovrebbe essere la Prospaltella. Ha essa veramente il potere che le si vanta? Il nostro prof. Berlese, direttore della E. Stazione entomologica agraria di Firenze, crede di sì. Nel Giappone la diaspis non è dannosa; e si ritiene che sia così, perchè colà vive pure un altro insetto che la distrugge, e vi è talmente diffuso che la diaspis appena è che possa riprodursi per conservare la spe-
Prospaltella Berlesei !n atto di deporre le uova su di une. Diaspis.
eie. La diaspis venne malauguratamente importata in Italia senza questo suo parassita naturale, e così potè farsi disastrosa per i nostri gelsi. Il prof. Berlese si diede a ricercare tale parassita, e lo trovò in campioni di Diaspis amydali, avuti dall'America. È un parassita endofago (cioè di quelli che vivono nell'interno del corpo di altri insetti divorandone gli organi) del genere Prospalta, e che in onore del suo scopritore prof. Berlese, fu chiamato Prospaltella Berlesei. È un insetto quasi microscopico, è impossibile vederlo senza l'aiuto di una lente forte; la femmina depone un uovo nel corpo di ciascuna diaspis, dal quale uovo nasce il bacolino che la distrugge. La forza della Prospaltella sta nella sua grando prolificità. Ecco cosa ne dioelo stesso prof. Berlese In una sua pubblicazione dalla qua'e tolgo anche le figure qui unite:
* Tutto il ciclo d! vita della Prospaltella si può calo ilare che duri 40 o 45 giorni in media, perchè vi sono almeno cinque geue-
dlaspis p2ntag0na inquinat. dalla ninfa di Prospaltella Berlesei.
Ingrandita.
razioni da aprile ad ottobre e parecchi adulti schiudono anche nei primi giorni di novembre. Adunque le Prospaltelle adulte del primo sfarfallamento inquinano le femmine ovigene di Diapsis e le Prospaltelle adulte che ne riescono, sortendo in fine di maggio o nei primi di giugno, trovano le larve di Diaspis della schiusa primaverile-estiva e possono atten-
Diaspis Pentagona Inquinata dalla ninfa di Prospa tetta Iìerle
derne l'aumento in ninfe per inquinarlo, o lo inquinano anche allo stato di larva, insomma trovano sempre benissimo l'ambiente opportuno per disporre le uova e non se ne perde neppure un individuo.
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