Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di
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pure il Canale del Mare del Nord mediante il quale è stata aperta una via diretta tra Amsterdam e il mare stesso verso Ymuiden eseguendo un taglio lungo 28 km. circa attraverso la catena delle dune.
Queste due ultime vie, insieme alla recente sistemazione del canale della Merwede, che è uno dei più grandi canali di navigazione interna del mondo, fanno onore tanto alla saggezza e alla previdenza del Governo Olandese, che ha deciso la esecuzione di queste importantissime opere, quanto alla bravura dei tecnici olandesi, che le hanno attuate.
L'Olanda vagheggia inoltre sempre la grandiosa opera del prosciugamento dello Zuidersee, che, come è noto, è un braccio interno del Mare del Nord.
Con una diga colossale che avrebbe la lunghezza di 30 km. e al cui estremo verso ovest si praticherebbero dei grandiosi sostegni di navigazione e di scolo, verrebbe tolta al mare una superficie di circa 3600 kmq., dei quali 2300 sarebbero convertiti in poderi e quindi adibiti all'agricoltura, e la rimanente parte sarebbe convertita in uno stagno che tornerebbe molto utile per la alimentazione delle attigue lagune e maremme, le quali sono molto bisognose di acqua dolce.
La Russia è straordinariamente favorita dalla conformazione pressoché piana di tutto il paese e dalla abbondanza di fiumi, tanto che la sola Russia Europea (esclusa la Finlandia), secondo le ultime statistiche, possiede più vie navigabili (km. 57400) di tutti gli altri paesi d'Europa insieme (chilometri 54,650).
Con tutto ciò però e sebbene il traffico delle vie acquee in Russia ascenda a cifre colossali, pur tuttavia la navigazione interna è ivi interrotta dai ghiacci per un lungo periodo che oscilla da 3 mesi e mezzo a 5 mesi e mezzo e più, ogni anno.
Le vie d'acqua della Russia Europea sono raggruppate in due grandi zone, ognuna delle quali consta di molti sistèmi. La prima zona è imperniata sul "Volga e serve a collegare il Mar Caspio, il Mar Glaciale e il Baltico; la seconda ha per corso principale il Dnieper e congiunge il Mar Nero col Baltico. Quest'ultima però presenta l'inconveniente delle celebri rapide o cateratte del Dnieper, sotto Ekaterinoslaw, che frappongono una barriera insormontabile ai battelli pro-
venienti sia da monte sia da valle, e che vorrebbero proseguire oltre quella località. Per dare un'idea della grandiosità della navigazione sul Volga, basta indicare che questo immenso fiume è navigabile per ben 3300 km, ed è percorso da una flotta di circa 25000 battelli, fra cui sono compresi quasi 2000 battelli a vapore.
La portata di detti battelli è assai variabile; ma ve ne hanno anche della capacità di 3000 tonnellate, senza però contare i battelli-cisterna, che servono per il trasporto della nafta, alcuni dei quali sorpassano anche la capacità di 9000 tonnellate.
Inoltre la Russia ha in Siberia i poderosi fiumi Obi, Jenissei, Lena, ed Amur, che quando siano collegati fra loro mediante canali di adeguate dimensioni — come ve ne ha il progetto, — fornirebbero la più grande via di navigazione interna del mondo.
La Russia si occupa inoltre con molto amore dei grandiosi progetti, che particolarmente interessano l'Europa, fra cui vanno citate la via acquea destinata a collegare il Baltico e il Mar Nero da Riga a Clierson, quella fra il Mar d'Azow e il Mar Caspio, e gli allacciamenti fra i fiumi Vistola, Njemen e Windau.
La comunicazione da Riga a Cherson riveste un carattere di particolare importanza; perchè mentre avrebbe la lunghezza di 1600 km. e costerebbe solo 200 milioni di rubli, consentirebbe ai battelli di mare, diretti dal Baltico a Cherson che ora sono costretti a passare per Porto Said, un accorciamento di 3900 km. su 6800, ossia un risparmio del 51 %.
Con tutti i detti progetti la Russia oltre a migliorare d'assai i suoi traffici per acqua, porterà anche un considerevolissimo vantaggio alla sua marina militare, perchè potrà riunire la sua flotta da guerra in qualsiasi porto del Mar Glaciale, del Baltico, del Mar Nero e del Caspio senza uscire dal suolo patrio.
Dopo avere fatto un rapido inventario dello stato della navigazione interna, resterebbe a dire dell'America.
Basterà però accennare, che, oltre ai numerosi canali di cui sono dotati gli Stati Uniti d'America, questi stanno ora compiendo l'opera più grandiosa, che sia mai stata eseguita dall'uomo in materia di navigazione, cioè il canale di Panama.
Come è noto, questo canale che ac-
L'Olio Sasso Jodato 6 sovrano contro II linfatismo.
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