Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di

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      saggi serviranno di anticamera quando, cambiando la destinazione delle case, si volessero fare alloggi di 3 e 4 camere: si avranno allora due appartamenti per piano e per scala, ciascuno munito di piccola anticamera, di un cesso interno e di uno esterno.
      Il sotterraneo, dell'altezza di metri 3,30, è suddiviso in ambienti da ripartirsi fra i vari alloggi : è coperto da volte a botto dello spessore in chiave di metri 0,10.
      I piani fuori terra, eccettuato l'ultimo, sono coperti da vòlte di quarto, sostenute in corrispondenza dei tramezzi da ferri a doppio T; sull'ultimo piano è progettato un solaio a ferri e voltine di mattoni : il sottotetto viene suddiviso tra gli inquilini a cui sarebbe impossibile assegnare una cantina. Il tetto è a tegole piane con travature in larice.
      Le cucine hanno acqua potabile, lavandino, fornello e cappa in tavelle.
      Notevoli perfezionamenti al tipo di caserme operaie presentano le costruzioni della Società Umanitaria di Milano. Il Progetto finanziario del Quartiere Popolare Loreto, è il seguente:
      Tipo A, di locali 44, del volume di metri c. 5,230, aL. 15 = L. 78,300 X 6. L. 469,800
      Tipo B, di locali 40, del volume di metri c. 4,740 aL. 15 = L. 71,250 X 6 . . . 427,500
      Corpi di collegamento, metricubi 2907 a Lire 15 = . . . 43,605
      L. 940,905
      Acquisto terreno................34,650
      Impreviste, progetti, direzione tecnica, assistenza e spese generali....................74,445
      L. 1,050,000 Capitalizzando le tasse che si verrebbero a risparmiare in 10 anni sul reddito supposto di L. 51,000 annue, siavrebbe........................150,000
      Spesa netta complessiva . L. 900,000
      Ricavo presumibile.
      Superficie complessiva abitabile, esclusi servizi latrine, acquai, ec., metri q. 11,350
      a L. 5 per mq. fanno. . L. 56,750
      a L. 1, fanno....................1,375
      Totale . L. 58,125
      Dato il costo della costruzione, nulto degli esoneri delle tasse per 10 anni come dalla legge sulle case operaie in L, 900,000, e il reddito presumibile in ragione di L. 5 in media per mq. di superficie abitabile, pari a circa L. 100 per ogni locale sommante in totale a L. 58,125,00, il tasso lordo sarebbe di circa L. 0,50% che, depurato delle spese di amministrazione, tassa fabbricati, ec., in ragione del 40 % dovrebbe dare un reddito netto di L. 3,90 sulF impiego del capitale.
      Il secondo tipo Case aggruppate, venne adottato principalmente per evitare gli inconvenienti di grandi agglomerazioni di famiglie. Una buona planimetria di case a tipo quadruplo è quella così descritta dalla Cooperativa Case ed alloggi di Milano. Casa a due o tre piani, divisa in otto o dieci appartamenti di quattro locali cadauno, con cavedio centrale di ventilazione. Scala che disimpegna i diversi piani. Ogni quartierino è provveduto di una anticamera che disimpegna tutti i locali, di gabinetto da latrina con bagno, di piccola dispensa con camino ed acquaio: di una stanza di mq. 11,85, di una stanza di mq. 15,50 e di una camera di mq. 20,10. Terrazzino a piano terreno e balcone a primo piano. La casa completa occupa un'area di metri q. 394, aperta da fabbricato : è isolata ed è circondata dal giardino da tutte le parti :
      Importo di un quartiere (8 locali) in due piani, L. 17,700 ;
      Importo di un quartiere (dodici locali) in tre piani, L. 22,800 escluso il terreno. „
      Più modeste sono le caso doppie del villaggio Crespi a Capriate d'Adda. Le palazzine che costituiscono questo villaggio sono di duo specie: alcune ad una sola entrata, ed altre a due. Questo servono per due famiglie, di cui ognuna gode quattro camere. Vi si accede mediante un corridoio che mette alla scala ed alla cucina: la scala ò disposta ora longitudinalmente, essendosi per la sua costruzione tentato vari sistemi. Le case con una sola entrata hanno una sola scala che dà accesso ad otto locali. Dietro ogni casa vi è un piccolo porticato con un lavatoio ed in fondo la latrina che rimano così completamente staccata dall' abitato. Il prezzo di queste case varia da 7000 ad 8000 lire senza contare il prezzo del terreno: esse sono date in affitto agli operai al prezzo di L. 15 per camera.
      GII OHI d'Oliva P. Sasso e Figli di Oneglla sono gli unici perfetti.


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Almanacco Italiano 1911 (parte seconda)
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 710

   

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