Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di

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      essa Interesse profondamente l'arte della gaer- zon, Pau, Reims, Chàlons, Nancy, ec.); ma ra, la sue manifestazioni ottengono l'appoggio anche in Germa.iU ed in Inghilterra ed in larghissimo tanto del pubblico, e quindi della America se ne stabiliscono molti, stampa, quanto delle pubbliche amministra- In Italia, sia per le meno ricche condizioni. E a queste favorevolissime condizioni zionl dell'industria generale, sia per la trop-che si devono il numero e la ricchezza dei po tardiva fiducia in questo genere di locomozione, si è rimasti indietro. Esiste a (Jciitoeelle, presso Roma, il 1® campo aviatorio, iniziato da Wright e adibito ora all'aviazione militare; ed esistono un campo a Cameri, uno a Pordenone, uno a Bovolcnta ed uno a Milano; di questi, i due primi sono dovuti ad iniziative private prettamente industriali, il terzo a munificenza di privato cultore del nuovo sport e l'ultimo, il maggiore ed uno dei migliori d'Europa, ad una speculazione largamente intesa e coraggiosamente attuata. In questi campi si stanno formando — ed è a sperare che ancor meglio si formeranno nell'anno venturo — gli aviatori italiani, buon numero dei quali frequenta però già i campi di istruzione francesi.
      Questo ritardo ad entrare nel nuovo agone ha fatto sì che alla prima settimana d'aviazione indetta in Italia (Brescia, settembre 909) un solo italiano volò, e fu il Calderara, e che pure alla seconda (Verona, maggio 1910) ad un solo italiano, Cattaneo, spettò di rappresentare, Eros (Ruggerone). vittoriosamente, il valore ed il sen-
      (A. Severi, fotogr. sportiva, Lastre Cajppel i" - Milano), timento nazionale. Nella gara di Milano, su 45 iscritti, 9 solamente fu-premì istituiti per gare e concorsi, 1 quali rono italiani, ma non tutti volarono, ed uno da 50 mila lire nelle settimane aviatorie di solo fra questi venne come allievo di scuola Biarritz, di Berlino, di Rouen, di Caen, sali- italiana. Era invero da credere che dopo le rono a 200 mila lire nelle settimane di Hélio- giornate di Brescia si sarebbe fatto di piùl polis, di Lione, di Verona, d'Inghilterra, di E così era pur lecito sperare che da noi, Bruxelles, di Bordeaux; ed a 250 e 300 mila ove la tecnica e l'industria automobilistica e più ancora nelle settimane di Nizza, di Bu- sono giunte ad altissimo valore, si sarebbero dapest, di Reims, di Le Havre, di Milano, di trovate l'energia e la genialità sufficienti per New-York, e toccarono pure le 300 mila lire lavorare e produrre anche in questo nuovo per 11 circuito libero Parigi-Bruxelles-Parigi, campo, che con quello dell'automobilismo le 250 mila lire pel tragitto Londra-Manches- ha tanti punti di contatto. Auguriamo che ter le 200 mila lire per il Circuito francese così possa essere in un avvenire prossimo, a dell'Est, le 100 mi'a lire per la traversata soddisfazione inorale nostia, a vantaggio della delle Alpi e per il tragitto Parigi-Puy de nostra industria, a rinvigorimento della no-Dòme. stra tempra d'uomini, ad aiuto della nostraE così un movimento economico della più difesa nazionale 1 alta importanza che si verifica, simile in tutto S'aggiunga, a questo proposito, che gli a quello che si ebbe sul principio dell'auto- aeroplani, come del resto i dirigibili, sono mobilismo; esso a sua volta è il fattore pre- piuttosto strumenti militari difensivi che cipuodel fiorire dell'industria dell'aeroplano mezzi efficaci d'offesa; e che perciò dovreb-e dei sorgere di numerosi campi e di nume- bero nel nostro paese, che per mille ragioni rose scuole d'aviazione. In Francia 1 bisogni ha tendenze quasi unicamente difensive, ot-diretti e l'importanza speciale dell'industria, tenere uno sviluppo molto maggiore, in pro-la speculazione, che sfrutta la passione del porzione, che non nei paesi col nostro limi-pubblico, e gli interessi militari ben conoe- trofi.
      piti, fan sorgere numerosi! campi d'aviazione La grande importanza militare di questo (Port-Avlation, Issy-les-Moulineaux, Betheuy, nuovo mezzo di locomozione, che si presta Ètampes, Lyon, Mourmelon le Grand, Mon- mirabilmente alle ricognizioni rapide e rela-
      [AMARO SICILIANO^ di fama mondiale con innnmerevoli certificati delle migliori celebrità mediche.
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Almanacco Italiano 1911 (parte seconda)
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 710

   

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