Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di

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      tino sviluppo dell'aerolocomozione che sia d'incremento al valore militare nazionale, raccolgono attività e mezzi non piccoli. È ancora a soddisfazione di questo interessamento intellettuale che, tanto all'estero quanto in Italia, si stabiliscono corsi di insegnamento speciali per l'aeronautica presso i principali istituti di cultura tecnica.
      In Francia esisteva una cattedra d'aeronautica a Bordeaux: ma in quest'anno essa fu trasportata a Parigi, dove venne completata con un ricco gabinetto sperimentale. Mossa da questo esempio, la Società Aeronautica Italiana propose ed ottenne l'in-stailazione di corsi d'aeronautica presso le università di Roma, di Napoli, di Torino e di Milano: in esso le questioni meno note dell'aerostatica e quelle più delicate dell'aerodinamica sono esposte in modo sufficiente per dare nozioni agli allievi del valore tecnico, serio ed attraentissimo, del problema generale dell'aeronavigazione.
      plessa di diritti e di doveri nuovi, emananti da questa nuova forma d'attività umana.
      Mossa da tale preoccupazione, la Francia ha invitate le potenze europee ad una Conferenza diplomatica internazionale, intesa a studiare la navigazione aerea sotto l'aspetto giuridico ed a concretare le basi internazionali dei futuri codici dell'aria. Questa Conferenza, che ha raccolto a Parigi dal 18 maggio alla fine di giugno ben 100 rappresentanti di 18 Stati d'Europa (Francia, Germania, Inghilterra, Austria-Ungheria, Russia, Italia, Spagna, Belgio, Svizzera, Paesi Bassi, Danimarca, Svezia, Portogallo, Principato di Monaco, Turchia, Bulgaria, Rumenia e Serbia), è forse stata prematura nel suo intendimento legislativo, poiché la legge segue ma nou precede la consuetudine, ed è riuscita deficiente nel suo risultato immediato. Ma ha raggiunto ad ogni modo un significato morale così alto ed esteso, qna'e appena pochi anni fa sarebbe sembrata utopia il pensare. È stata la san-
      II dirigibile militare italiano n. 2. (Fotogr. Argus).
      È da augurare che questa forma di intellettuale propaganda si estenda e fruttifichi, così che attività vere ed intelligenze forti e numerose si dedichino presto a questo problema, che è tecnico nel più stretto e nel più bello dei sensi, e che oggi è troppo spesso maltrattato dagli sterili tentativi degli inventori privi di fondamento tecnico, dai facili entusiasmi e dai facili scoramenti della folla passionale, e dalla incomposta attività dei piccoli e dei grandi speculatori.
      Tutto questo largo movimento, ricco di promesse, non ha lasciato indifferenti i governi, che si sono anzi seriamente preoccupati dell'influenza che potrà esercitare sull'assetto attuale della società la serie com-
      zione ufficiale d'una fede, è sta^a il riconoscimento d'una attività nuova, alla quale fino a un paio d'anni fa si negava e fede e serietà, in mezzo alle mille altre che occupano la società moderna, riconoscimento ufficiale, proclamato dal ministro dei lavori pubblici francese davanti a un consesso di diplomatici, di giornalisti, di tecnici e di militari del più alto valore.
      Non v' ha dubbio che i moventi primi di questa conferenza van ricercati nelle preoo-oupazioni d'ordine militare ed in quelle di ordine doganale, oggi forse esagerate, ma non per questo perfettamente logiche.
      Àgli attuali sistemi di difesa nazionale possono riuscire di nocumento molto serio i ri-
     
      INSUPGRP BILCS POLVERE INSETTICIDA
      ^ULRICH^ TORINO-


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Almanacco Italiano 1911 (parte seconda)
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 710

   

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