Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di
Il Palazzo del Giornale alla Esposizione Internazionale di Torino 1911.
Lf9 Esposizione Internazionale
di Torino nel 1911.
Il Progresso e le Esposizioni.
vazione di Galileo fu l'applicazione pratica.
Ora la rapidità delle applicazioni Avete mai notato il progresso del pratiche di una nuova invenzione nonprogresso? Non è un paradosso: è una fu mai così veloce come oggi.
osservazione giustissima, che faceva un mio amico di molto spirito. Il progresso non progredisce più con la velocità di cento o soltanto di cinquant'anni fa: anche la marcia del progresso è più rapida in questi tempi di elettricità e di motori a scoppio. Una invenzione si crea, oggi come al tempo di Galileo, in un attimo: l'idea, il lampo del genio, è istantanea oggi, come ieri, come domani. Ma il pro-gresso non sta nella invenzione: sta nelle applicazioni pratiche dell'invenzione: il progresso non sta nel pendolo del Duomo di Pisa, ma so,
Il manifesto del pittore Metlicovitz.
L' invenzione del vapore richiese anni e decine d'anni di studi prima di fornire un resultato pratico : la locomotiva. Il motore a scoppio, creato dieci anni fa. ha dato origino non solo ad una industria oggi importantissima, l'automobilismo; ma anche ad una vera e propria conquista dell'uomo: la navigazione aerea. E lo applicazioni si seguono con una rapidità vertiginosa, sotto l'impulso di quella grande forza della vita pratica moderna, che è l'industria.
Questo " progresso del progres-spiega perchè le Esposizioni, nazio-
nell'orologio a pendolo che dell'osser- nali e internazionali, si seguano in oggiGli Olii d'Oliva P. Sasso e Figli di Oneglia sono gli unici perfetti.
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