Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di

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      nella storia del costume e qiiindi della civiltà.
      La Città Moderna sarà invece costituita da un insieme di molti edifizi, occupanti un'area complessiva di 2000 metri quadrati, e formanti una specie di città minuscola, ove tutto quanto rappresenta un progresso nei servizi igienici, nei metodi di riscaldamento e di illuminazione, dell'arte del mobilio, nella scuola e in tutte, insomma, le manifestazioni della vita cittadina, avrà la sua espressione più significativa e perfetta.
      gaturn, e refeterà come per ricordo — unico sovravvivente — della Esposizione che fu:
      E citerò pure, rapidamente, il Castello e il villaggio medioevalo, ove ritroveremo le industrie e i costumi dell' età di mezzo, riportato in tutta la naturale loro vivezza nell'ambiente del tempo; il Padiglione d'onore della città di Torino e quelli caratteristici dell'India e del Siam. Ma di alcuni dei padiglioni delle nazioni straniere sarà opportuno, per la loro importanza, parlare un po'più diffusamente.
      Il Palazzo della Moda.
      Troppo lungo sarebbe parlare di ciascuno dei principali edifici, corrispondenti ciascuno ad una o più mostre di singolare importanza.
      Citerò il palazzo dell'Arte applicata all'industria, edificio dalle linee architettoniche nobili e svelte, nel quale sarà esposto in magnifica sintesi tutto ciò che può nascere dal connubio dell'arte con l'industria (due attività credute un tempo inconciliabili e che ora marciano in comune accordo, servendosi di aiuto reciproco, sulla via del progresso) ; la galleria del Giornale e dell'Arte della stampa, che ci condurrà attraverso i misteri della formazione di quell'organo potente della civiltà moderna che è il giornale, dalla fabbricazione della carta alla fonderia dei caratteri, dalla composizione alla pio-
      li padiglione della Francia.
      Sorge sulla riva destra del Po, a valle del Ponte monumentale, e il suo ingresso principale forma uno dei lati del grande piazzale a cui fa capo il ponte.
      La fronte principale del Padiglione si sviluppa lungo la riva del Po. presentando al fiume una lunghezza complessiva di m. 193.
      Il corpo centrale dell'edifizio, comprendente un grande salone, si eleva in un'ardita cupola che porrà in evidenza la sezione francese dai diversi punti dell'Esposizione. A questo salone centrale fanno capo le diverse gallerie di cui la sezione è composta. Ampi spazi liberi e piazzali, ornati di


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Almanacco Italiano 1911 (parte seconda)
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 710

   

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