Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di

Pagina (330/440)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      - C>603 -
      10. Vietina. — Gli studenti italiani votano una protesta per ottenere l'Università italiana e Trieste.
      20. Marzi alia. — Cessa lo sciopero degli iscritti marittimi.
      22. Parigi. — In occasione dell'inaugurazione fatta dai gruppi socialisti e sindacalisti di un monumento commemorativo ai morti della Comune, avvengono violenti tumulti.
      23. Madrid. — È scoperto un preparativo di attentato al re: l'anarchico, eerto Tabo-relli, dopo lo scoppio di una bomba da lui preparala, si uccide.
      24. Nimes. — Ammutinamento di 80 riservisti del 240» fanteria.
      27. Hot»a. — Teimina lo sciopero dei muratori.
      29. Paola (Cosenza). — Violenta dimostrazione contro il municipio per l'aumento della tariffa daziaria.
      30. Inna'nu k. — Riunione di protesta degli studenti liberali tedeschi contro i deputati tedeschi favorevoli all'istituzione della Università Italiana.
      GIUGNO
      4. Feri ara. — Sciopero agrario e poi generale nell'Argentano.
      18. Londra. — Dimostrazione di 10,000 suffragette.
      20. Mantova. — È proclamato lo sciopero agrario in tutto il Mantovano.
      26. Parigi. — In occasione delle esequie dell'ebanista Enrico Celi, morto in seguito alle ferite ricevute nel fatti del 13 giugno, ha luogo un conflitto fra la polizia e i rivoluzionari, che sono dispersi da una carica di cava'leria.
      29. Ravenna. — In uno dei conflitti fra socialisti e repubblicani avvenuti in Romagna è ucciso un bracciante socialista.
      LUGLIOI. Parigi. — Durante l'esecuzione dell'anarchico Liabeuf, che uccise per vendetta un agente di polizia, avvengono tumulti causati dagli anarchici.
      10. Londra. — In Trafalgar-Square è tenuto un meeting di suffragette.
      II. Tolone. — Sciopero dei gasisti, accompagnato da atti di violenza e di boicottaggio.
      19. Xeiccastle on Tyne. — Sciopero di circa 3000 ferrovieri, per pretese di regolamento. Questo sciopero, estesosi in breve a 25,000 persone, termina il 21 in seguito ad alcune concessioni delle compagnie.
      21. Imola. — Gravi disordini e sciopero agrario.
      22. Roma. — È proclamato lo sciopero dei gasisti, che dura tre giorni.
      22. Imola. — Grave conflitto a Dozza fra la forza pubblica ed operai, sciolti da una carica di cavalleria.
      22. Bordeaux. — Inaugurazione del Congresso del libro.
      22. Milano. — Un formidabile ciclone devasta l'alta Lombardia e specialmente le campagne tra Varese e Milano: 60 morti, più di
      100 feriti e rilevanti danni, calcolati a circa 50 milioni.
      23. Londra.— Imponente manifestazione di 18,000 suffregette in Hyde-Park.
      25. Lecce. — Violenta dimostrazione a San Pietro Vernotico contro il commissario prefettizio municipale ; i carabinieri sparano sulla folla: 2 morti e parecchi feriti.
      28. Milano. — È dichiarato lo sciopero dei lavoranti in tintorie.
      31. Andria. — In seguito a dimostrazioni durante le elezioni amministrative, avviene un conflitto fra soldati e dimostranti: un morto e molti feriti.
      AGOSTO
      2. Piombino. — La serrata degli alti forni lascia senza lavoro circa 3000 operai.
      4. Barcellona. — Disordini fra repubblicani e carlisti.
      4. Amburgo. — Sciopero generale degli operai in costruzioni navali.
      5. Brescia. — Sciopero dei medici residenti ed assistenti all' ospedale.
      6. Pola. — In seguito alla proibizione della visita di una comitiva di sloveni alla città avvengono gravi disordini fra sloveni ed italiani, con feriti da ambo le parti.
      7. Trieste. — Dimostrazione di sloveni di protesta per i fatti di Pola, seguita da conflitto fra sloveni e italiani.
      7. Gerace Marina. — Gravi disordini avvengono durante l'elezione politica.
      10. Buri. — Una dimostrazione contro il rincaro degli affitti degenera in sommossa; 1 carabinieri fanno fuoco sulla folla: 4 morti e 50 feriti.
      11. Brema. — Sciopero di 800 operai delle officine delle ferrovie Nord.
      11. Parigi. — È proclamata la serrata nei cantieri di Brema, Vegezao e Glestemund, comprendenti circa 3000 operai.
      12. Bilbao. — Grave sciopero fra gli operai delle miniere.
      15. Piacenza. — Sciopero generale dei tranvieri.
      15. Catania. — Un comizio indetto dal blocco popolare, e vietato dalle autorità, dà occasione a dimostrazioni tumultuose con serii conflitti fra i varii partiti locali, dispersi dalla truppa.
      SETTEMBRE
      1. Bilbao. — È proclamato Io stato d'assedio a causa del carattere rivoluzionario assunto dallo sciopero minerario.
      2. Londra. — In seguito a continui scioperi parziali, la federazione dei proprietari di cantieri navali d'Inghilterra e Scozia proclama la serrata, comprendente 64 mila operai.
      4. Trieste. — Per una gita di circa 1100 sloveni, avviene un violento conflitto, con ì o ti feriti e numerosi arresti.
      9. Havre. — Durante lo sciopero dei carbonai è massacrato" dagli scioperanti un operaio accusato di crumiraggio.
      10. Brescia. — Dopo 36 giorni di sciopero


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Almanacco Italiano 1911 (parte seconda)
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 710

   

Pagina (330/440)






Università Trieste Comune Tabo-relli Cosenza Università Italiana Feri Argentano Mantovano Enrico Celi Romagna Parigi Liabeuf Trafalgar-Square Tyne Dozza Congresso Lombardia Varese Milano Hyde-Park San Pietro Vernotico Piombino Barcellona Amburgo Brescia Pola Trieste Pola Gerace Marina Nord Brema Vegezao Glestemund Bilbao Londra Inghilterra Scozia Trieste Havre Park