Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di

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      (Jllesta è destinata. Si tratta dunque veramente di scienza applicata all'industria e non di semplice disegno e conseguente riproduzione.
      Dicevamo poc'anzi che anche in questo ramo l'Italia ha saputo emanciparsi dall' estero e darci Carte e Atlanti fatti apposta per noi che, insieme col rigore scientifico del contenuto, congiungono una mirabile finitezza artistica di esecuzione. Il merito di questo importante progresso dell'industria cartografica nazionale spetta esclusivamente al chiarissimo prof, dottor Giovanni De Agostini.
      A questo nobile scopo dedicò e dedica da un decennio ogni sua cura. Riuscì a fondare, in mezzo a grandissime difficoltà, un Istituto Geografico in Roma ed a procacciargli credito con apprezzatissime pubblicazioni (citiamo l'Atlante Tascabile ; il Calendario-Atlante, vero gioiello del genere ; l'Atlante Scolastico Moderno in 40 carte, giunto in pochi anni alla terza edizione ; l'Atlante di Demografia e Geografia Medica d'Italia del dott. E. Ra-seri; le Guide dell'Emigrante; la collezione dello Carte delle Strade Nazionali: le Carte Geologiche delle Alpi eUna delle sale d'incisione nello stabilimento De Agostini
      Uscito da quel Biellese, che ha dato tanti uomini di azione, il prof. De Agostini, dopo severi studi geografici, che gli hanno meritato considerazione in patria e fuori, in specie come il primo dei limnologi italiani (fu egli infatti che scandagliò da solo tutti i laghi d'Italia, pubblicando poi lo splendido Atlante dei Laghi Italiani), durante gli anni che passò all' estero, e specialmente in Germania per approfondire i suoi studi, concepì l'idea di far risorgere in Italia la scienza e l'arte della Cartografia, che da noi ebbe la culla e le più splendide tradizioni.
      degli Appennini, fra cui ainmiratissima quella delle Alpi Occidentali, ed un'infinità di altri lavori, fra i quali la 1» puntata Italia dell'Atlante di Geografia Commerciale del dott. Assereto, ed ì primi fogli della splendida Carta d'Italia del Touring Club Italiano, costruì-ia, disegnata, incisa e stampata dall' Istituto De Agostini.
      In quel periodo S. M. il Re si degnava di onorare di una Sua visita i locali dell' Istituto, concedendo al suo Direttore di fregiare le pubblicazioni dell'Augusto Stemma Reale.
      Lo sviluppo dato all'azienda, che
      GII Olii d'Oliva P. Sasso e Figli di Oneglia sono gli unici perfetti.


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Almanacco Italiano 1911 (parte seconda)
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 710

   

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