Almanacco Italiano 1911 (parte seconda) di
coll'uso delLatte antefelico o Latte Candès
Questo preparato, la cui scoperta rimonta all'anno 1849, deve infatti le sue proprietà cosm >1. alla felice combinazione di elementi tolti alla materia medica, che si temperano mediante opzioni rigorosamente fisse eia cui azione non sorpassa gli strati superficiali della cute.
Il latte antefelico s'impiega in lozioni a dose benigna o a dose stimolante, secondo le . .t. « zioni che si vogliono prevenire 0 correggere.
t.» DOSE BENIGNAImpiegato con questa dose, vale a dire misto tiggini, macchieche risiedono sotto l'epid .rmi-e con più o meno acqua (una istruzione ne fissa Si capirà che per colpire e dissipar ques*-la quantità), il latte antefelico è certamente macchie, il latti deve anzitutto distro Le • la più sana e la più utile delle acque da toletta, l'epidermide che le ricopre È cosi che proce e Esso mantiene liberi i pori; — depura, dà tono ed ecco sotto quale azione più o meno s«¦ r o e rinforza insensibilmente i muscoli del viso, laute, ma giammai pericolosa, efelidi e lenfigi mi
scompaiono nell spazscongiurando in questa guisa, ritardando o scancellando le grinze ; — dis-trugge le bolle e i bitorzi senza rimandarli indentro, perchè talora fa venire innanzi quelle che la pelle teneva in germe ; — dissipa l'abbrunamento, i rossori, le macchie dopo il vaiuolo, le efflorescenze, le screpolature, le rugosità ed altre alterazioni della superficie della pelle; — combinato con una cura interna, ridona il color naturale ai visi tubercolosi; — previene generalmente negli adulti (di rado nei bambini e
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LATTE " r ANTEFELICO o CAND dissipa ROSSORI. LENTIGGINI BITORZI, MACCHIE ROSS l CREPATURE. RUGHE ABBRUNAMENTO PELLICOLE ecc.
di dieci in quindici giorn per dar luogo ad 111 eoo spiccante di freschezzac Sotto l'influenza 1 queste lozioni, — ha -crt-to un dotto medico, sopraggiunge un bruc. -re ed un vivo sens • tensione, a>_compa a-, da una leggera lumescen za locale; non va gu»'i che l'epidermu e fattas ^ bruna, cupa c secca s opera una d squama ione in forma 'i sca,, . • » lascia al che udo la ; 1 le bianca e fresca, swu» traccia alcuna delle macchie che tes i la ri t,
negli adolescenti) la riproduzione delle lentig- vano. » Come ben lo si vede, se la cura n d <
gini e macchie di rossore, che toglie via ado- stimolante (sempre senza pericolo, ripetiamo è
perato in dose stimolante; — infine, ritorna e energica, la sua efficacia è sovrana,
conserva la cute liscia, ferma e chiara. Tali sono le proprietà cosmetiche, — con -r-
nrtee CTI»™ » vt-t-r- mate da osservazioni mediche e consacrate da u.a
2.» UOSfc STIMOLANTE pià chc velltenne esperienza,— che hannodift»sImpiegato in questa dose, vale a dire allo per tutta quanta la terra l'nsodel latte antereli
stato puro, o raismo con una eguale quantità di contro le alterazioni accidentali de 'a cute deiyimacqua (conforme la delicatezza dell'epidrimide), il lattb antefelico distrugge le efelidi e. le Un-
e per la conservazione della purezza e della carnagione.
JWODO D* SSRvjrscne SECONDO I C*SII. Dose ienigna ed acq.ua da toilette. — Si agiti la boccetta fintanto che il liquido abbn pres . » - a apparenza lattiginosi : versarne quindi 111 un recipiente quanto ne pnó contenere un cucchiai o - I. aggiung rvi • 1.° altrettanta e fino al doppio d'acqua contro il rossore o per i visi tuberc- !•>«¦, z.» doppio e fino al triplo contro le rughe precoci, l'abbruiiimento, le efflorescenze le screpo tu e e e altre alterazioni accidentali; il triplo e fino al quadruplo come acqua da toile.te per conse ? re la cute liscia, ferma e chiara Ungersi due volte al giorno le parti offese, adoprando un pannolino ? n-. Come acqua da toilette, basta una sol volta al giorno, preferibilmente la mattina avanti di «vars.
II. Dose stimolante contro le efelidi e le lentii-gini — 1 due primi giorni aggiuuge e a t e tanta acqua al poco Latte versato nel recipiente. Continuare la stessa dose se gli effetti bene cominciano a prodursi. Altrimenti principiando da1 terzo giorno, si adopri allo stato paro, u e • •• una volta, due volte o tre volte al massimo in un giorno. Si abbia cara di ungersi con de «e»., senza stropicciare. L'epidermide assumerà gradatamente dne stati diversi, ma senta ness ia grav » fintanto che prenderà una tinta cenerognola o si disseccherà. Ottenuto questo resultato si c ».i>»n« in quest'operazione, aggiungendo pero tre quarti d'acqua. L'epidermide dopo 10 a 15 gior-i d> diverrà fresca e bianca, liberata dalle macchie che l'imbruttivano.
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Latte Candès OSfc STIMOLANTE SSRvjrscne SECONDO I C Dose Ungersi Latte
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