300 JACK LONDON
cora. Grief tocc̣ il capitano Warfield e addiṭ il « Roberta ». Essa si avvicinava al « Malahini ». Mulhall griḍ all'orecchio di Grief:
— Ma noi stiamo collidendo!
Grief balẓ alla ruota e le diede un vigoroso giro, spostando il « Malahini ». La terza àncora fece presa, e il « Roberta » si fisṣ un po' più discosto. Fecero cenni a Peter Gee e al capitano Robinson che con altri marinai lavoravano alle manovre.
— Ma essa sta levando le ancore adesso! — griḍ Grief. — E' certo che tenta di passare.
— Vogliamo tentare, — fu gridato da là.
— Ecco là, — disse Grief, — che il «Cactus» si abbatte sul « Misi ». Si conceranno bene !
Il « Misi » aveva resistito un po', poi la unione col « Cactus » faceva ś che le due golette legate insieme scivolassero sulla superficie schiumosa. I rispettivi uomini si vedevano intenti al faticoso lavoro di staccarle. Il « Roberta », colle àncore ritirate, con un pezzo di tela incatramata teso a prua, avanzava verso il passaggio all'estremità della laguna. La videro filare attraverso e spingersi in mare. Ma « Misi » e « Cactus », legati l'u-