Il Vecchio Cassetto
Miscellanea (lotto nr. 2) - Gruppo 4

[Gruppo Precedente] - [Indice] - [Gruppo Successivo]

[ Informazioni per le richieste ]

8/90/p (Collocazione) - *** NON PIU' DISPONIBILE *** Titolo Libro: PENSIERI FILOSOFICI DI UN NATURALISTA Categoria: SCIENZA Autore: VLADIMIR IVANOVIC VERNADSKIJ (a cura di SILVANO TAGLIAGAMBE) Editore: Edizioni Teknos Anno: 1994 Note: Condizioni OTTIME! - pagine 224 - Collana I fondamenti della Scienza Se la società moderna è essenzialmente rivolta all’avvenire, questa tensione futurista è dovuta principalmente alla esistenza e alla pervasività sociale e culturale della scienza. Nessun’altra forma di sapere, infatti, dà l’impressione di possedere una tendenza intrinseca ad abbandonare il proprio passato: di essere in uno stato di fondazione incessante. Ma se nella scienza si assiste a una forte valorizzazione del presente in quanto anticipazione del futuro, ciò non vuol dire che il suo passato sia solo un gigantesco, per quanto interessante, cimitero degli errori. In realtà le scienze non innovano mai senza ricreare al tempo stesso il senso della propria vicenda storica, in un ininterrotto colloquio con i ricercatori del passato. La scienza in atto, dunque, è il risultato di percorsi che hanno avuto la loro genesi in scelte compiute, anche in tempi molto lontani, e un ponte verso i suoi sviluppi futuri. Il passato, allora, prossimo o remoto che sia, diventa il luogo dove le scienze acquistano i loro primitivi contenuti di senso; dove si elaborano le domande significative e le risposte provvisorie e si pongono i fondamenti che sosterranno il loro sviluppo successivo. INDICE: Uno scienziato ai confini tra più saperi Silvano Tagliagambe; Nota biografica; Pensieri filosofici di un naturalista Vladimir Ivanovic Vernadskij; Indice dei nomi; Nota bibliografica. 3/90/p (Collocazione) Titolo Libro: LO SPORT E’ CONTRO LA DROGA Categoria: SPORT Autore: VITTORINO ANDREOLI - ORESTE BENZI - LUIGI CANCRINI - VINCENZO MASINI - ANTONIO MAZZI - MARIO PICCHI Editore: CONI Anno: 1997 Note: Condizioni OTTIME! - pagine 97 - Prefazione di Mario Pescante - 1. edizione La droga, a giudizio unanime degli studiosi, dei responsabili pubblici e degli operatori del settore, costituisce ima delle minacce più devastanti e insidiose che mai abbiano attentato alla salute e alla integrità dell’uomo. Contro di essa si può intervenire con ottime probabilità di successo nella linea della prevenzione. Si può agire nell’ambito della vita sociale, ispirata alla soddisfazione dei diritti-doveri di ciascuna persona, ma è soprattutto sul terreno della formazione giovanile che si deve operare. Bisogna costruire personalità sane e forti, aperte alla vita, protese verso traguardi positivi. Fra le molte attività formative possibili lo sport occupa un posto di primo piano, poiché può dare un aiuto validissimo nella costruzione di robuste ed equilibrate personalità giovanili rimuovendo quei fattori di vulnerabilità che rendono possibile la diffusione della droga. INDICE: Prefazione di Mario Pescante; CAPITOLO I: Giovani: voglia di protagonismo, di Vittorino Andreoli; CAPITOLO II: Sport e prevenzione, di don Mario Picchi; CAPITOLO III: Sport ed emarginazione, di Luigi Cancrini; CAPITOLO IV: Sport e adolescenza, di don Oreste Benzi; CAPITOLO V: Posologia dello sport, di don Antonio Mazzi; CAPITOLO VI: Prevenire è possibile, di Vincenzo Masini 7/90/p (Collocazione) Titolo Libro: L’ASSASSINIO DI RASPUTIN (I DOCUMENTI TERRIBILI) Categoria: STORIA MODERNA Autore: a cura di MINO MILANI Editore: Mondadori Anno: 1973 Note: Condizioni OTTIME! - pagine 147 - Copertina rigida INDICE: I personaggi; Il Fatto; I Retroscena 9/90/p (Collocazione) Titolo Libro: CAPODISTRIA. SANDRINO E I LIBERATORI-INVASORI JUGOSLAVI 1943-1947 Categoria: GUERRA - SECONDA GUERRA MONDIALE Autore: NIDIA CERNECCA Editore: Controcorrente Anno: 2006 Note: Copndizioni OTTIME! - pagine 156 - Copertina cartonata Sandrino è un bambino come tanti, intelligente, sensibile e vivace, ma ha la ventura di vivere i suoi anni infantili nella città di Capodistria nel periodo dell invasione e poi della totale occupazione da parte dei partigiani jugoslavi di Tito. Da questo momento la vita di Sandrino non sarà più la stessa, la sua famiglia si disgregherà con la morte della mamma e l’allontanamento del padre in cerca di lavoro. Allora Sandrino crescerà in fretta, dovendo affrontare situazioni più grandi di lui, in una spiralo di violenze e di discriminazioni nei confronti della popolazione italiana dell’Istria da parte dei feroci occupanti comunisti di Tito. Soltanto il vecchio ulivo del giardino della sua casa natia, insieme a Menico, il vecchio saggio del paese, saranno i suoi unici confidenti, testimoni di un dolore indicibile, ma anche di grandi speranze. Le cronache dolenti di quegli anni terribili (dal 1943 al ’47) sono narrate dall’autrice con fantastica commozione, sollevando le pagine del romanzo ad una profonda meditazione sulla cieca precarietà del destino che sconvolge una terra e il suo popolo, travolgendo nella violenza degli avvenimenti anche un bimbo innocente. Il gran merito di Nidia Cernecca è ancora una volta quello di rappresentare il calvario del popolo istriano troppo spesso trascuralo, se non addirittura rimosso dalla storiografia ufficiale, descrivendolo con uno slilo coinvolgente e misuralo che fa da contraltare alla tragicità degli avvenimenti, le cui radici vengono poi spiegale nell’Appendice. - Nidia Cernecca è nata a Cimino d’Istria nel 1936. Nel 1943 suo padre Giuseppe, semplice impiegato comunale, viene arrestato, e, dopo un processo farsa, viene torturato e ucciso dai miliziani comunisti italiani e slavi. E’ stata costretta dal 1944 a vivere lontano dalla sua terra d’origine. Dirigente di una grande azienda commerciale, le sue accuse hanno trascinato in Tribunale gli infoibatori titini tra i quali gli assassini di suo padre. Da qui il libro Foibe io accuso, pubblicato per i tipi di Controcorrente nel 2002. Ha già scritto Istria, un calvario senza redenzione. INDICE: Prefazione di Francesco Vecchiato; La mamma; Immagini e ricordi; Menico; Ricordi d’infanzia; Il ritorno dei tedeschi a Capodistria; I giorni della liberazione di Capodistria; L’adolescenza nel dramma che continua; Scuola, giochi, burle e pensieri; La vita della città con gli occupatori; Muore la mamma di Sandrino; Senza famiglia; Le distrazioni di Sandrino; L’amicizia nelle difficoltà; La disgregazione delle famiglie; In collegio a Trieste; La nuova famiglia; Per la libertà; II saluto prima dell’esilio; II distacco; Verso la libertà; La nuova vita; Il silenzio con gli altri; II destino è di tutti - STORIA DI UNA TERRA PERDUTA di GlGI D’AGOSTINI. Introduzione: Capodistria nella mitologia e nella storia ... Nazario Sauro e il suo monumento a Capodistria; La storia dell’Istria, di Fiume, di Zara; L’esodo; Religione e comunismo; Prelati italiani, vittime del comunismo di Tito: Mons. Antonio Santin, Mons. Giorgio Bruni; La prima invasione dei comunisti jugoslavi; La seconda invasione dei comunisti jugoslavi; La foiba di Basovizza; Il Territorio Libero di Trieste (T.L.T.); Il Trattato di Osimo; Partito Comunista Italiano; Palmiro Togliatti; Amnistia; Annessione Territoriale; Partigiani italiani e partigiani titini; Togliatti e l’U.R.S.S.; I monfalconesi; Il controesodo; Forze belligeranti balcaniche; Inviti a riprendere le armi e ad arruolarsi; La Resistenza in Istria (C.L.N., M.D.T., R.S.I.); Don Edoardo Marvin; Riflessione; In memoria degli infoibati; II processo; Conclusione (a cura di augusto sinagra); Bibliografia 4/90/p (Collocazione) Titolo Libro: VIVERE, AMARE, CAPIRSI Categoria: PSICOLOGIA Autore: LEO BUSCAGLIA Editore: Oscar Mondadori Anno: 1996 Note: Condizioni OTTIME! - pagine 246 - Brossura L’amore si impara, come qualunque altra cosa nella vita. Non è definibile a parole, è piuttosto un modo di vivere, di essere e di sentirsi vivi. Se si assimila questo concetto nella forma più piena - spiega l’autore - si può alla fine ottenere dalla vita il premio più ambito: quello di essere completamente se stessi. - La vera arte di amare spiegata, per la prima volta in tutti i suoi aspetti, fisici e psichici, in parole semplici e comprensibili per tutti (La Stampa) - Leo Buscaglia, californiano di origini italiane, è docente presso la University of Southern California (Los Angeles), dove per anni ha tenuto un famoso corso dedicato all’insegnamento dell’amore. INDICE: Premessa; Introduzione; L’amore ci modifica il comportamento; Diventate voi stessi; Dov’è la luce (la ricerca dell’io); Ciò che è essenziale è invisibile all’occhio; Ponti, non barriere; L’arte d’essere pienamente umani; I bambini di domani; L’intimo voi; Scegliete la vita; Insegnate la vita; A proposito dell’amore; Con Leo Buscaglia; L’io che sconfigge se stesso. 11/90/p (Collocazione) Titolo Libro: L’ARCIPELAGO DELLA VERGOGNA. TURISMO SESSUALE E PEDOFILIA Categoria: SESSUALITÀ Autore: PIERO MONNI (prefazione di BRUNO CALLIERI, postfazione di ANTONIO BALDASSARRE) Editore: Edizioni Universitarie Romane Anno: 2001 Note: Condizioni OTTIME! - pagine 363 Nel nostro vulnerabile pianeta, ogni anno un milione di bambini sono sfruttati con finalità sessuali e pornografiche, barattati o venduti come schiavi, per rispondere alla domanda crescente di instancabili predatori di innocenti: i pedofili, sempre più presenti nel vasto mondo del turismo sessuale. I dati raccolti sulla diffusione di questo fenomeno sono in costante aumento; le previsioni sempre più sconcertanti; gli episodi di violenza sempre più agghiaccianti... Squarciato in questi ultimi anni il velo dell’omertà e del secolare silenzio, sono venuti alla luce e alla ribalta della cronaca raccapriccianti episodi di pedofilia e di turismo sessuale che hanno scosso l’opinione pubblica e posto in evidenza il problema in tutta la sua gravita. Appare oggi evidente la simbiosi che unisce la pedofilia al crimine organizzato che ha assunto il controllo di questo mercato sfruttando le famiglie e l’innocenza dei bambini. Queste organizzazioni criminali hanno creato una rete di affari illegali di ogni tipo: dall’accumulo di denaro sporco all’utilizzazione di istituzioni bancarie e finanziarie a scopo di riciclaggio. Con i proventi di questo mercato sono riusciti ad entrare nel mondo degli affari, nei mercati azionari diffondendo una corruzione che arriva a minacciare l’efficacia e la credibilità delle stesse strutture istituzionali. In questo volume l’Autore ne traccia una panoramica storico-socio-giuridica nella sua realtà millenaria: dall’anormalità al ripetuto abuso nel corso dei secoli; dall’incesto all’analisi della devianza, dalla pornografia ad internet ed alla normativa attuale. L’obiettivo proposto non intende e non vuole essere la demonizzazione a priori di quanti si rendono colpevoli di questi reati, ma ribadisce l’urgenza di recuperare i genuini valori di civiltà con una auspicata prevenzione della pedofilia basata su un preciso indirizzo etico e scientifico.

[Gruppo Precedente] - [Indice] - [Gruppo Successivo]