Se mi salvo la vita è un caso .
Diario di Guerra di Antonio Adamoli (1916-1918)

a cura di Federico Adamoli


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Aprile 1917

Aprile - Oggi giorno di Pasqua mi metto a fare questo memorie per dire che mi han dato da mangiare il mattino minestra, pasta, 1 uovo, un pezzo di carne ed un torrone. Alla sera minestra, carne, mezzo bicchiere di vino. Il 19 è arrivato a trovarmi il Sg. Scanizzo Maggiore e mi ha promesso bene, ma sino ad oggi non vedo nessun effetto. Al 21 sono stato trasferito in un altro ospedale chiamato St. Leucio sopra Caserta, in isola a prendere aria buona. Stamattina 24 a tutti i miei compagni gli han levato la base, e a me e qualchedun'altro no. Si spera di passare la visita dal Colonnello, attendiamo.

Ottobre 1917

Ottobre
8 - Partenza da Morbegno, dormito a Rovereto.
9 - Ferrara, Edolo per Sosina. Marcia.
10 - Riposo e messa da un tenente.
12 - Ricambio attendamenti.
12 - Riposo.
13 - Al mattino con [...] al Castelluccio.
14 - Riposo e riviste.
15 - Siamo saliti al Lago Scuro con molta fatica: subito fuori d'avanposto. Se mi salvo la vita è un caso.
16 - Guardia. Notte fredda, acqua nella tenda.
17 - Il solito, sempre si spara. Tempo discreto.