Lui mi ha regalato questo albo d'oro dell'atletica teramana (che mostra), dove ci sono tutti i risultati scritti a mano, di suo pugno, dal 1951 al 1966, e credo che sia giusto che questo albo originale torni ai figli.
Riguardo al Campo Scuola volevo dire che se questo si è fatto, è stato grazie alla spinta di Carlo Eugeni. Forse voi non lo sapete, ma per fare il campo di atletica lui voleva far ruotare l'asse del campo di Teramo di 45 gradi. Marco Ettorre forse lo sa. Quando fu avanzata questa idea venne a vedere l'impianto un responsabile della Libertas, mi sembra Vianello, che però disse che non era possibile farlo. Allora eravamo nell'ambito delle Olimpiadi del 1960 e si realizzò questo Campo Scuola, tuttora valido, che è stato per tantissimi anni uno dei migliori campi scuola d'Italia e attualmente penso che sia un impianto che è frequentato da tantissimi atleti e ragazzi giovani.
(Roberto Almonti) Grazie Presidente. Io lascio la parola a Del Zoppo che voleva aggiungere qualcosa.
(Pietro Del Zoppo) Il presidente ha dato al professor Eugeni la copia dell'albo che io volevo menzionare, ma ho dimenticato di farlo. L'albo è interessante anche per capire lo spessore tecnico del professor Eugeni e degli altri insegnanti della sua generazione. Bisognerebbe leggere i risultati che si conseguivano ai campionati studenteschi, e salta all'evidenza, purtroppo, che i risultati di 30-40-50 anni fa erano migliori di quelli di adesso. A me ha colpito, e ne sono rimasto stupito, come in una finale del salto in lungo il sesto classificato, non so in quale anno, aveva fatto più di sei metri. Quindi, oltre allo spessore umano che aveva il professor Eugeni e tutti gli altri suoi colleghi, questi erano anche tecnici di considerevole rilevanza!
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