Della vita e delle opere di Pompeo Gherardi
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codeste donne predestinate. Dei quattro proleti sta al manco lato, vicino a Davidde, il giovane Daniele lenendo in mano la scritta: Resurexi. et. adirne, sum. tecum — e a mano destra Osca presso Giona mostrando la iscrizione clic segue : Suscitabit. eum. Deus. post, biduum. die terlia. Giorgio Vasari parlando di questi affreschi così si esprime : Raffaello condusse guest' opera lavorata a fresco della maniera alquanto più magnifica e grandiosa della prima, ed aggiunge che, delle sue pitture, questa è tenuta migliore, e fra le belle bellissima. Non ripetendo noi quella parola miglioreJ che male ci pare adoperata nel vastissimo paragone, diremo che il Sanzio, togliendo alle sue figure quel che di soverchiamente strano appariva nelle Sibille del Buonarroti, fece sì clic le proprie con l'espressione più marcata dei volti, col fatidico scintillare degli occhi, con l'atteggiamento severo, col grandioso avvolgere dei panni e con l'autorevole dignità del carattere, dimostrassero l'elevatezza di quella natura che sta fra l'umano e il divino. Mirabili certamente per la loro originalità e per la loro fierezza son le Sibille di Michelangelo; ma quelle dì Raffaello non si superano per la purità delle linee, per la bellezza delle forme, per l'incanto dell' espressione, per la grazia del pennclleggiare. I Profeti però non si ravvisano egualmente belli, né per la composizione, uè per la esecuzione; e dicono che di essi l'Urbinate facesse solamente i Cartoni , affidando l'opera dell' affresco al suo concittadino Timoteo Viti.
La Cappella fu poi inaugurata nel 1510 come si ha dall' iscrizione che tuttora sussiste : Augustinus . Chisius . Sa-cellum . Rapii . Vrbin . praecipuo . Sibyllar . opere . exornatum . D . D . M . Ac . Virgini . Mairi . Dicavit. A. . MDX1X . Eidem . Annua . scuta . L . Legavit .....
E qui si vuole ricordato un fatto notevole. Raffaello, compiuto il lavoro pel Chigi, non avendo ricevuto che un acconto di 500 scudi, chiese la somma di saldo al cassiere Giulio Borghesi. Questi che se era un valente ministro del principe non ora certo un buon giudice di cose d'arte, fece
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