Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy
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togli dalla lancia. La Madonna, S. Giovanni, la Mad- x dalena ed un altro Santo assistono a tale spettacolo misterioso di dolori} e 1' Eterno Padre corona la sommitą del quadro *. Tutte queste figure potrebbono essere prese per le migliori del Perugino; ma fa uopo eccettuarne la Vergine , la cui bellezza non fu da lui eguagliata in nessuno de' suoi quadri, e non č stata pure superata che da Raffaello medesimo, e nelle sue ultime produzioni.
Morcelli2 descrive un quadro rappresentante la Sacra Famiglia, cbe dice d'avere veduto in Fermo presso un signore di quella cittą, il quale portava scritto e il nome del Sanzio, e l'etą di diciassette anni. La Vergine č dipinta in atto di sollevare con ambe le mani il sottile velo disteso sopra la culla del divino Bambino che dorme, cui sta vicinissimo S. Giuseppe, sul bastone del quale leggesi questa iscrizione R. S. V. A. A. XVII. P. Raphael Sanctius Urbinas ann. cetatis ly pinxit. Questo quadro č il primo pensiero d'una composizione che ha ripetuto di poi, cangiandone solamente 1' attitudine del Bambino , il quale, in vece di dormire, si risveglia e stende le braccia a sua madre *.
Raffaello avea di gią dipinto in Perugia, e prima dei quadri suindicati, quello d'un'Assunzione della Madonna per Maddalena degli Oddi ; e il Vasari soggiu-
x Questo quadro, che appartiene al cardinale Fesch, č stato lungo tempo a Parigi; e fu trasportato in Roma nel 1823.
a Morcelli, De stjrlo in script, latin., pag. 476. Questa cognizione venne estratta dalla Storia Pittorica, tom. 2, pag. 52 e seg.
* Quello di cui forse intende qui parlare l'autore, esisteva una volta in Loreto, del quale noi parleremo pią avanti, unitamente ad altri della stessa composizione.
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