Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy
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Quella che trovasi al disopra della Dispula del SS. Sacramento , forse la prima figura che l'Urbinate abbia dipinta in Roma, per la ragione che i lavori a fresco vogliono incominciato l'intonaco dall'alto, rappresenta la Teologia accompagnata da due Amori divini in forma di fanciulli, offerenti da leggere queste parole : Rc~ rum divinarum notitia: essa tiene colla mano sinistra un libro chiuso , e con l'altra additando la terra sulla quale sorge, sembra che dica: La cognizione delle cose divine è interdetta a' suoi abitanti.
La figura allegorica della Filosofia trovasi spiegata, più che non se lo pensi, in guisa da manifestare ogni allegoria , di cui l'uso non ha reso comune il significato colla descrizione. Due piccoli fanciulli collocati da' suoi lati presentano allo spettatore due titoli col motto: Causarum cognitio. Conosciuto che s'abbia il soggetto si prova maggior piacere in leggendo nella figura stessa e ne' suoi attributi, il pensiero profondo del pittore, il quale diede per seggio alla filosofia un trono, in cui i sostegni de'bracciuoli rappresentano ambi-due una Diana <2' Efeso : simbolica unione dei differenti regni della natura. Seguendo fedelmente questa allegoria, l'Urbinate ha ripartito in tre zone a diversi colori la veste di costei ; nella parte superiore ha raffigurato il cielo tempestato di stelle; nel mezzo il mare con infra minuti pesci notanti; e '1 restante del panneggiamento sino ai piedi è adorno di piante e di fronde d'ogni genere. Lo stesso ornamento venne collocato da Fidia sopra la figura di Giove Olimpico.
disopra del Parnaso ammirasi la bella e semplice allegoria della Poesia : li due fanciulli che 1' accompagnano potrebbono sicuramente tralasciare di ridirci col^.ooQle
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