Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy

Pagina (132/867)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      » i3a Non vedesi ad incontrarlo che '1 modesto e pacifico corteggio del papa S. Leone a cavallo sopra candida chinèà il quale altra arma non porta che la Croce. Ma Attila vede superiormente ai corteggio pontificale li due principi degli Apostoli, Pietro e Paolo librantisi nell' aria , li quali gli rimbomba-ron nell7 animo : Tu non andrai più oltre. Tale visione di terrore non è conosciuta che da lui nel quadro, ma l'effetto miracoloso si comunica nei soldati : effetto ir-
      i Raffigurato nel ritratto di Leone X ; siccome nel corteggio del Papa si riconoscono li ritratti di parecchi personaggi d'allora , e fra gli altri quello di Raffaello trovasi accanto a quello del Perugino.
      * Il nostro aristarco Francesco Milizia nella sua arditissima operetta Delt arte di vedere nelle belle arti del disegno secondo i principii di Sulzer e di Mengs , dopo d' avere attribuito al Sanzio la primazia nell' invenzione, siccome diremo in una nota più avanti, lo rimprovera di sconvenienza per aver fatti intervenire dove non potevano essere i Giuli II e i Leoni X. Se questo critico severo avesse conosciuto un primo disegno della pittura di Attila, esistente nella raccolta di quelli del re di Francia , o due vecchi intagli eseguiti verso la metà del secolo XVI, uno da anonimo, l'altro da Giulio Bonasone sopra due disegni di Raffaello di questa stessa pittura , ne' quali non ha introdotto nè il Papa nè la sua Corte, avrebbe sicuramente mitigato un tale rimprovero, col far osservare che l'indicata sconvenienza non fu errore commesso dal genio divino dell'Urbinate, ma bensì voluto o dal Papa, o da altre convenienze che ve lo astrinsero, come ha fatto osservare di già il saviissimo autore francese. Vedi l'operetta citata, Venezia i8a3, pag. 82 e seg.
      ^.ooQle


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Istoria della vita e delle opere di Raffaello Sanzio da Urbino
di Quatremere De Quincy
Sonzogno Milano
1829 pagine 847

   

Pagina (132/867)




[ Home Page Raffaello Sanzio ]




S. Leone Croce Attila Apostoli Pietro Paolo Leone X Papa Raffaello Perugino Francesco Milizia Delt Sulzer Mengs Sanzio Giuli II Leoni X Attila Francia Giulio Bonasone Raffaello Papa Corte Urbinate Papa Venezia Qle Non Leone Francesco Milizia Vedi