Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy

Pagina (169/867)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      » 169 46
      Si presume, e con molta ragione, che l'Urbinate avrebbe dovuto aggiugnere piuttostochè torre a questa tavola il piccolo S. Giovanni, come si vede in quella di Firenze, la quale credesi generalmente colla maggiore verisinvigli anza opera del Sanzio.
      Dessa è pel colorito, per la graziata posa e per l'acconciamento una delle sue opere più leggiadre. La maniera onde il putto è aggruppato con sua Madre, onde la testa di questa è rivolta, la grazia e l'eleganza del tutto assieme hanno cattivato singolarmente il gusto di coloro che meno sentono la convenienza ed il carattere proprio di ciascun soggetto, di quello che l'impressione del suo effetto sopra i sensi. Non è per tanto che Raffaello abbia oltrepassato in questo quadro i confini d'alcuna convenienza *, diffetto nel quale sonoda P. G. Tomkins , sui quali lascia indeciso quale possa essere
      V originale del Sanzio ; dà la descrizione pure di questo in cuimanca il piccolo S. Giovanni, e lo ritiene uno studio di Raf- *
      faello , preparatorio a quello di Firenze, il quale descrive in unmodo veramente degno del divino artefice che 1' ha dipinto.
      Vedi a pag. 93 e seg.
      * Anzi aggiugneremo noi col Bencivenni, iSVxggto isiorico della Galleria, tom. pag. i33, che « per quanto alla vista di tutti i quadri di Raffaello si possa ripetere quello che Plinio dice della Penelope di Zeusi, cioè che in essa mores pinxisse videtur , questa lode tanto espressiva la merita specialmente la tavola della detta Vergine, la di cui testa unisce i veri caratteri della grandezza , della semplicità , e della nobiltà nel massimo grado, e fa sentire più di quello vi è dipinto » ; siccome dicea lo stesso Plinio delle opere di Timante. Vedi a pag. 1 02 , di questa Storia.
      Oltre agli intagli ricordati dal Quatremere fu intagliata da Bartolozzi, da Eugenio Duponchel e da altri ; ed ora si stà intagliando nuovamente dal sig. Giovita Gara vaglia, altro allievo ec-
      ^.ooQle


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Istoria della vita e delle opere di Raffaello Sanzio da Urbino
di Quatremere De Quincy
Sonzogno Milano
1829 pagine 847

   

Pagina (169/867)




[ Home Page Raffaello Sanzio ]




Urbinate S. Giovanni Firenze Sanzio Madre Raffaello Tomkins Sanzio S. Giovanni Raf- Firenze Bencivenni SVxggto Galleria Raffaello Plinio Penelope Zeusi Vergine Plinio Timante Storia Quatremere Bartolozzi Eugenio Duponchel Gara Qle Giovanni Non Giovanni Vedi