Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy
» 29I <2
to classico, modello nel suo genere, e non è slatodanza in nessun altro scrittore ; ed uomini eruditissimi in queste materie, come sodo un Cicognara, un Francesconi, un Aglietti, un Gamba, un Moschini ed altri ci hanno assicurato di non saper nulla intorno ad essa lettera. Sarebbe mai questa una di quelle solite invenzioni di speculatori, simile in parte a quella di chi pubblicò, nel primo numero del Mercurio di Wieland i8o4, quelle due ladrerie di sonetti, attribuiti contro ogni buona ragione al nostro divin Rafia elio ? Noi siamo di questo parere. Chi vorrà credere , clic Raffaello in Roma , essendo occupato in tante opere diverse, e tutte importantissime, abbia potuto adoperarsi nel disegnare pei vasai di Urbino , di Faenza , o d'altre officine? Come non ne avrebbe parlato il Vasari istesso, là dove affermò giustamente che coloro, i quali lavoravano vasi di terra a Castel Durante si erano molto serviti delle stampe di Raffaello da Urbino ? Quale preziosità non sarebbe stata quella lettera per l'autore della Felsina Pittrice? Di quale piacevole soddisfazione, per ben più nobile ragione, non sarebbe stata dessa per quel prezioso Amico del coute Cicognara, il quale avrebbe desiderato che Raffaello avesse affidate le sue divine pitture ad una materia più durevole della tela e del legno? Antologia di Firenze, 182/f, n.o 48, pag. ia4; e n.o 5o, pag. 62. Ma oramai finiremo questo nostro ragionamento, della giustezza del quale vogliamo sperare che converranno con noi tutti coloro che desiderano conoscere la verità; a piena conferma della quale chiuderemo questa nota col riportare qui in succinto quanto scrisse mons. Giambattista Passeri relativamente a questa quistione , nella sua dotta e ben ragionata Storia delle pitture in maiolica di Pesaro, e di altri luoghi della Provincia metaurense, stampata unitamente alla Storia de' Fossili delC Agro pesarese, ecc., ediz. 2.®, Bologna 1775: col quale estratto ci pare che venga comprovato all' evidenza il nostro assunto, non solo per un retto raziocinio, ma eziandio colle prove storiche di fu Ito.
Monsignor Passeri , il quale si è data la cura di ricercare con tutta la diligenza , di vedere e di esaminare tutte le memorie o documenti rimastici delle fabbriche di vasi della Provincia metaurense ; che possedeva una preziosa collezione di piatti e vasi usciti
| |
Cicognara Francesconi Aglietti Gamba Moschini Mercurio Wieland Rafia Raffaello Roma Urbino Faenza Vasari Castel Durante Raffaello Urbino Felsina Pittrice Amico Cicognara Raffaello Firenze Passeri Storia Pesaro Provincia Storia Fossili C Agro Bologna Ito Passeri Provincia Sarebbe Noi Come Quale Antologia Giambattista
|