Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy
j> 34o mdella sua prima maniera la Vergine del Pesce, fatta nel i5i4j stabilisce il passaggio della seconda alla terza maniera; la Vergine del Mnseo reale, ebe porta la data del i5i8, è testimonio parlante di un merito, oltre il quale non si potrebbe collocare nessun' altra opera di Raffaello.
Questi tre quadri contengono la prora, e l'istoria dei progressi di quell' ingegno.
raffanor«.«f«a. mese Ji agosto del 15i5 Leone X avea eletto adra gliaoticbiedi» . ,.
£>j di Rum*, architettore della nuova chiesa di S. Pietro Raffaello.
Un Breve.dello stesso Papa pur del mese d' agosto dell' anno seguente, gli conferì la sovraintendenza generale di tutti gli avanzi dell'antichità, sia di opere i cui materiali potessero servire di adornamento alla nuova basilica , sia di frammenti, i quali presentassero iscrizioni degne di essere conservate.
«... Sapendo io, così dice il Breve3, che le rovine » di Roma somministrano in abbondanza pietre, e che » da per tutto si scavan marmi d'ogni sorta, quasi da
* Pare a noi di poter dire invece, che la Giardiniera sia nna delle più belle tavole della seconda maniera di Raffaello, la quale ceda solo alla Madonna del Pesce ; e sia tanto lontana dalla prima maniera, quanto Raffaello è lontano dall' Ingegno e da altri suoi condiscepoli alla scuola di Pietro.
Andrea Luigi £Assisi, detto l'Ingegno, fu grande scoiare di Pietro Perugino , ma imitò il maestro in modo, che le sue pitture sono vendute per opere di Pietro , fatte però in gioventù. Questa e V altra d?essere divenuto cieco a 4o anni, son le cagioni della rarità delle pitture di lui. » Vedi in addietro a pag. 273. a Vedi 1' Appendice al n.° 8.
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