Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy
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Da tutto ciò si può/ dedurre che il ristabilimento in disegno dei monumenti antichi di Roma , non potendo , secondo le testimonianze di que1 tempi sopra riportate, essere che 1' opera del Sanzio ; la relazione di quel lavoro , co1 disegni che lo accompagnano, destinata ad essere presentata a Leone X, dee egualmente essere stata da lui redatta per ciò che spetta a' fatti, agli in-dizj, alle ricerche , ed alle considerazioni relative all' arte , od alla costruzione.
Ma come il testo di quella relazione in forma di lettera , senza firma, s' è egli mai potuto trovare presso Qaldassare Castiglione dopo la sua morte ? Più di una ipotesi ce lo spiega. Prima di tutto il Castiglione poteva averne una copia : poi è lecito sospettare, che il manoscritto originale gli fosse stato inviato dal Papa medesimo, e rimasto quindi in sue mani, aspettando un' occasione favorevole per farne uso $ occasione, che per tante cagioni non si sarà presentata, massime riflettendo essere la morte del Sanzio accaduta poco dopo. Finalmente ciò che forse sembrerà più probabile , si è che prima di parlar solo, e di parlar in suo nome in quello scritto, di cui la sostanza apparteneva a lui solo , Raffaello, considerata l'importanza della cosa, e più eh' altro la persona, cui diriger si dovea la memoria , avrà impegnato il Castiglione ad attendere allo stile , e ad adornarlo.
Di fatti per quanto istrutto si voglia supporre Raffaello , e quantunque alcune sue lettere ci diano un' assai favorevole idea del suo modo di scrivere, dobbiamo presumere eh' ei volesse rendere in quello il suo stile^.ooQle
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