Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy

Pagina (420/867)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      3» 4^0 <
      vanta sicuramente bellissime parti, un grande vigore di tono, e ben condotte espressioni. Ma che giovano tutte queste qualità ad un' opera cui mancano grandezza e nobiltà di pensieri, bellezza nelle forine, e quella grazia di sentimento, che dà la vita alle produzioni dell'arte? Ecco ciò che spiega la grande differenza di quella riputazione che ha collocato certi uomini e certe opere al disopra di tutti gli altri, nell' opinione di tutti i secoli. Le opere dell' uomo sono come l'uomo stesso, un composto di due elementi, di due sostanze, se così si può
      posta dall' egregio sign. F. de Romanis ad Alcune Memorie di Michelangiolo Buonarroti da' MSS., che questi pubblicò in Roma nel 18a3 ; nelle quali trovatisi la stampa e la descrizione del monumento posto a Michelangelo in Roma nell* Costantiniana Basilica de' santi dodici Apostoli ; ed alcune lettere inedite di Sebastiano del Piombo, di Francesco I re di Francia , e di Giorgio Vasari, indiritte al Buonarroti, con altre scritture di mano di Michelangelo.
      Nella lettera quivi pubblicata di Sebastiano, onde l* originale è presso il sig. Vodburne in Inghilterra, leggesi una testimonianza del partito di Sebastiano contro Raffaello ; ed eccone le parole .... Olirà di questo vi fo intendere come io ho /mila la tavola, et olla portata in Palazzo , et più presto è piaciuta a ognuno che dispiaciuta, ecepto agli ordinari, ma non sanno che dire. A me basta che Mo. S. me ha decto che io Vho contentato più di quello che lui desiderava et credo la mia tavola sia meglio disegnata che a e panni d£ razi che son venuti da Fiandra......La tavola, è quella di cui s'è parlato : ecepto agli ordinari, vale , eccettuati quelli a' quali ordinariamente non piacciono i lavori miei, cioè quelli della scuola di Raffaello: così ha interpretato il dotto editore , ed in questa interpretazione conveniamo pur noi; lasciando agli altri il far giudizio del vanto in cui si mette Sebastiano, d' aver disegnato meglio F opera sua di quello che facesse Raffaello per gli Arazzi.
      ^.ooQie


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Istoria della vita e delle opere di Raffaello Sanzio da Urbino
di Quatremere De Quincy
Sonzogno Milano
1829 pagine 847

   

Pagina (420/867)




[ Home Page Raffaello Sanzio ]




Romanis Alcune Memorie Michelangiolo Buonarroti Roma Michelangelo Roma Costantiniana Basilica Apostoli Sebastiano Piombo Francesco I Francia Giorgio Vasari Buonarroti Michelangelo Sebastiano Inghilterra Sebastiano Raffaello Palazzo Vho Fiandra Raffaello Sebastiano Raffaello Arazzi Qie