Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy
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sa testa barbuta è quella dessa di Marcantonio tolta dalla pittura da noi citata : e lo stesso errore è stato riprodotto iu una nuova collezione di ritratti intagliati.
Giusta quanto noi abbiamo appreso dai ritratti autentici di Raffaello, e specialmente da quelli della galleria di Firenze e della Scuola d' Atene, egli era d'una figura regolare, gradevole e delicata, di lineamenti boi proporzionati, di bruni capelli, d'occhi pur bruni e pieni di dolcezza e di modestia , d' un colorito nel viso che pareva olivastro j ed in tutto V espression sua era quella della grazia e della sensibilità. La sua complessione e '1 restante della sua conformazione sembra che fossero perfettamente in armonia colla sua fisonomia 1 : avea lungo il collo , piccola la testa, lunga e sottile taglia ; e nulla presagiva in lui una corporatura di lunga durata: carissime erano le sue maniere, amabilissimo il suo esterno, il suo contegno era sempre elegante, e face-* va conoscere di sapere 1' uso del mondo, e ciò che di-cevasi bello spirito della gente di corte.
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a irratto «orai» Le qualità morali, quelle del cuore e della mente, corrispondevano alla bellezza ed alla grazia della sua persona. Siamo portati a sentirsi, tocchi dalla riconoscenza eh' egli non cessò mai di professare verso il suo vecchio maestro, ma specialmente dal rispetto eh' ebbe per le sue opere, dalla cura che si prese della sua riputazione , associandone, come fece, il ritratto di lui al suo proprio in un sì gran numero di pitture, quasi
* Be?lori, Descrizioni delle Immagini ecc. = Fedi l'Appendice n.« >4.
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