Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy
> 4G6 <3
di questo genere come la più probabile in qnanto cbe niente ci ba rivelato fino ad ora il termine, dove tali combinazioni potevano fermarsi.
Allorquando si discorre colla mente il periodo di tempo in cui visse Raffaello, vi si veggono in verità le principali parti della pittura, non chele qualità o li doni del genio che loro corrispondono, divisi dalla natura, come altrettante parti distinte , tra quattro artefici privilegiati e contemporanei, i quali li hanno portati al più alto grado, cui era dato di giugnere ai moderni. Per lo che nessuno è giunto più lungi di Michelangelo nel disegno, di Tiziano nella verità del colorito, di Goreggio nella venustà sorprendente del pennello e del chiaroscuro, di Raffaello nella invenzione e nella composizione. Ma quaudo si confrontano fra di loro ciascuno di questi grandi pittori, non si potrebbe disconvenire , che Raffaello si sia più di tutti li tre suoi rivai» avvicinato al merito esclusivo di ciascuno, e che ciascuno di essi non abbia uguagliato 1' Urbinate nelle parti sue proprie: ed ecco, d'onde risulta l'incontrastabile sua preminenza \Ora la storia di Raffaello e delle sue opere ha potuto mettere il lettore alla portata di decidere il punto della quistione proposta.
Tutto, a parer nostro, ha fatto vedere in lui un naturale sì armoniosamente formato dall'alleanza delle diverse qualità che fanno sentire, giudicare e produrre
* Ci pare molto ingegnoso e savio a questo proposito il Ragionamento in cui si discorrono le cagioni per le quali Raffaello è il più eccellente di tutti i Pittori, Scritto dal Bellori, e stampato a pag. aa8 delle sue Descrizioni.
^.ooQle
| |
Raffaello Michelangelo Tiziano Goreggio Raffaello Raffaello Urbinate Raffaello Ragionamento Raffaello Pittori Scritto Bellori Descrizioni Qle Per
|