Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy
» 58o «
altro maestro : ce lo dicono e testimoniano qiianti artisti, quanti intelligenti e dilettanti la veggono , ed a cui rimane altamente scolpito nel cuore un cotal misto di pietà, di tenerezza, d' ammirazione che si può sentire bensì, ma non esprimere. Finalmente ce lo attesta la tradizione della nobile famiglia Mosca di Pesaro, cui apparteneva, e dalla «piale il conte Paolo Tosi, a vanto di Brescia, fece l'acquisto.
Ma come ricordare il conte Tosi, senza far cenno almeno di altri tesori, dallo squisito gusto di Ita, in ogni beli' arte raccolti ? 0 come dire di questi senza ricordare la Gallerìa Lechi, poco fa tra li più begli ornamenti della vostra Milano, ed ora certo il principale di Brescia ; e le moltissime dipinture di somma bellezza sparse per le nostre chiese e per qualche privata raccolta? Ma i limiti di una lettera sono oltrepassati, ed io chioderò, dicendovi, che al Nazzareno fanno corona un busto del Canova, un gruppo di Thorwaldsen , una Ebe del Landi, un quadro del Frate, uno di Andrea del Sarto, intagli e medaglie e cento altre cose, le quali tutte sono collocate in un elegantissimo appartamento che il conte Tosi fece erigere ed ornare appostatamente dal bresciano architetto sig. Rodolfo Vantini, rinomato per isqui-s ito gusto ed opere egregiè, ma più per la bella fabbrica del nostro Campo Santo.
£ basti, chè e ciò e il moltissimo di più tornerebbe por vano , qualora, posta da un lato la promessa tante volte ripetuta, un quadro di Raffaello di quel pregio, non bastasse a farvi fere una giù di sessanta miglia ; sapendo già che qui vi attendono la stima di parecchie vostre pari, la curiosa brama della vivace gioventù nostra, e il desiderio ardentissimo del più sincero de' vostri amici *.
Di Brescia li io agosto i8a5.
* Mi Perdoneranno i lettori se nel pubblicare qaeiU lettera , non pesto^.ooQie
| |
Mosca Pesaro Paolo Tosi Brescia Tosi Ita Gallerìa Lechi Milano Brescia Nazzareno Canova Thorwaldsen Ebe Landi Frate Andrea Sarto Tosi Vantini Campo Santo Raffaello Brescia Perdoneranno Qie
|