Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy
£> 5gi -ssmi manifesti , di darci arricchita di nuove particolari là la storia già ricca e a tanti riguardi interessante che hai tradotta. Per l'amore che con ciò mostri al divino Raffaello vorrei che avessi in premio la vista de' suoi quadri piò belli , che a me sembra una delle più grandi consolazioni che possano aversi in questa vita.
Firenze, i5 Gennajo 1827.
Sopra un altro ritratto che conservasi nella Tribuna della Galleria di Firenze, creduto quello di Maddalena Doni.
Altra lettera dello stesso , al medesimo.
Cancella pure e dal catalogo , che hai, di questa nostra galleria pubblica , e da qualunque altro fin qui stampato potesse venirtene alle mani , il nome di Maddalena Doni, dato a quel ritratto di donna , dipinta da Raffaello, che trovasi nella tribuna \ Già si avea gran dubbio se quel nome fosse stato dato con buon fondamento. Ora , pel confronto del ritratto vero di Maddalena coli'altro, si è certi che fu dato a capriccio o almeno senza bastante considerazione. 1 lineamenti del volti) ne' due ritratti sono diversissimi ; e, se ciò non basta , in quello della tribuna , assai anteriore al granducale , poi eh' è della prima maniera di Raffaello , si rappresenta una donna di maggior età che in questo, il quale si accosta alla maniera più perfetta. Suppongo che il galante pittore, nella seconda sua venuta a Firenze,
* V*di 1 pag. 56 di questi Istoria, nota.
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