Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy
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possa un qualche bene, così il sucidume ed il fumo questa volta ci conservarono un quadro di Raffaello, o degno di Raffaello. Perocché soltanto quel velo che copriva la prima pittura potè impedire la fusione dei secondi sovrapposti colori coi primi, e cosi per tanti anni ci ha conservato sotto un mediocrissimo dipinto questo bellissimo del quale io non ho potuto ritrarti nep--pur la millesima parte delle bellezze *. Milano, 5 gennaio 1826.
* Oltre alle incisioni di questa composizione eseguite sul quadro di Londra , o su qualche altra copia, • che noi abbiamo ricordate a pag. 173 nelle nostre note , havvene un* altra moderna dello stesso soggetto ; ma tra gli altri divarj osservasi il S. Giovanni in profilo : attitudino meno grasiosa , che toglie al qaadro gran parte di vita 0 di quel movimento , che pone lo spettatore in reiasione col quadro , e ne lo fa qaaai esser parte.
Ora li sigg. Brocca hanno fatto eseguire del loro qaadro un diligentisjimo disegno dal sig. Vincenzo Raggio , e '1 cav. prof. sig. Giueeppe Longhi lo sta intagliando , per cui avremo presto un' incisione degna dall^ originale.
La signora Camilla Guiscardi, che a baon diritto si è meritata il titolo di brava pittrice , seppe si bene copiare in miniatura iull' avorio la tavola de' aigg. Brocca , che a giudizio de' professori ha conservato in sommo grado tutto il bello sublime dell' Autore.
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