Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy

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      Nè solamente tutta 1' opera è in tal modo condotta , che non si saprebbe a chi convenientemente aggiudicarla se non che a Raffaella, ma molte particolari circostanze altresì e molte parti del dipinto medesimo, concorrono a confermare questa opinione, che è già stata da non pochi tra i più celebri artisti adottata, e che sembra la più verisimile per qualunque riguardo.
      Nella parte più alta del quadro vedesi il Padre Eterno, eguale in tutto a quello dall' Urbinate dipinto da poi nelle Logge Vaticane ; giacché in esso vedesi la stessa forma, la stessa attitudine , lo stesso carattere della testa , la stessa maniera della piegatura.
      L' Angelo annunziatore che vedesi a destra di chi guarda nel quadro succennato, in molte sue parti e specialmente nella testa, si ravvisa somigliantissimo ad uno di quelli di Raffaello medesimo , dipinti in Roma nel rappresentare 1' uscita dal carcere del principe degli Apostoli.
      11 volto della Vergine, che è situata a sinistra di chi guarda, presenta alcuna di quelle originali e squisite bellezze, che eseguiteSotto la volta dalla camera ai apra nna finestra rotonda , a traverso dalla quale entra oon nno scorcio meraviglioso tale figura, che unendo alla caniaie della folta e maestosa barba il vigoroso colore della malora virilità , non sottoposta alle eondisiooi delle varie età dell' nomo , mostrasi in atto di benedire 1* eletta donzella , in cai compiesi in quell'istante cosi grande mistero, a tallo è in qaalla figura verità, dignità, movimento. I capelli divisi in alto, scoprono 1' ampia fronte , in coi si chiude la mente creatrice e regolatrice del Mondo , ed accennano la mossa veemente della figura, al che pure concorre il manto svolaxaante all'indietro. Al disotto e precisamente presso la cornioe della camera , scorge»» la celeste colomba, circondata di viviaaima loce.
      Non altri personaggi veggonsi nel quadro ; ma in meteo al rigore ed alla semplicità della rappresentasione seppe il sublime pittore trarre ingegnosissimi partiti per nobilitare la scena , senta nuocere punto alla unità dell' atione. Giudicando quindi che il soggiorno di uoa donzella di stirpe reale ammetteste ornamenti convenevoli all'elevata sua condizione, delineò appeso alla sin!-
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Istoria della vita e delle opere di Raffaello Sanzio da Urbino
di Quatremere De Quincy
Sonzogno Milano
1829 pagine 847

   

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