Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy
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Ptnb, sua Storia delle Regie Residenze; e quivi quella dei Catoni d' Hamptoncourt ; ed altre notizie relative agli Ansi, 581 n. e seg.
Q.
Quatbbmebb de Qowcy, sua opinione sul primato di Mrlio, prefaz. 11 e n. - intorno alla) ricerca in quali opere del lustro abbia lavorato Raffaello ; ed osservazione salii flou. 7 e n. - intorno all' espressione della pittura dei tempi dd Perugino , 8 e n. - sulla mancanza di naiveté, da lui ittribeu alle primissime opere del Sanzio , 11 n. - tratto in inp» sopra un quadro creduto di Raffaello, 11 n.- come anebbe dovuto giudicar meglio il Ptnluricchio, a5 n. - saa opinione modificata intorno a Fra Bartolomeo, 3a n. - come mi parlasse dei due ritratti di Agnolo e Maddaleaa Doni ; eoa* si dovesse intendere parlando del motivo, che rieoodese Raffaello in Urbino, 36 n. - forse ha male determinato Te-poca io cui venne eseguita la tavola della Famiglia Ansito, n. - intorno alla data in cui venne terminato da Pietro l'a fresco cominciato da Raffaello, 43 n. - come abbia poco bene identificato il quadro per le Religiose di S. Antonio, 44 n. - sua osservazione aggiunta in proposilo dell'a» di fare il Cartone anche pei quadri a olio, 56 n. - errore da lui commesso rispetto al nome di un paese italiano» 6g n. -come dubiti che Raffaello conoscesse l'effigie i Omero, •}! n. - sua nuova osservazione in proposito detta ScaoU fatene, 82-0.-5* abbia descritto esattamente la Giorispni-denza, 89 n. - forse non parlò con tutta la poste»1 e ferità di Michelangelo, 97 n. - suo errore intorno alla Visione, di EzechieHo; ed alle copie fattene, na e n. - che peosintorno alla possibilità di parlare delle Madonne di Rafeello, 160 n. - sua opera sulla natura dell' imitazione- nelle Beft Arti, 165 n. - in quante classi divida le Madonne di Raffaello, 165 e seg. - aggiunge alla sua Storia alcune nota* intorno alla Madonna di Loreto, 172 n. - se sia retto il » giudizio intorno a Marcantonio, come incisore, 199 n. -maniera onde Raflàello gli preparava i disegni, *?•e a. ~ d'aver detto ardito il bulino di Marcantonio, wjy sua opinione intorno al quadro de' Cinque Santi, ^ alla Storia, an n. - come si lasciasse condurre in orore circa il prezzo del ritratto di Bindo , u5ì n. - disconi» «1 parlare di Baldassare Peruzzi, 280 n. - forse non è «f» che le opere eseguite in comunei da Raffaello e da GiJ> non lascino distinguere la parte di uno e dell'altro,»5 n. - quanto s'ingannasse nel credere che Raffaello a?essopitilo vasi, o disegnato per la fabbrica di Faenza, J»*
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