Istoria della vita e delle di Quatremere De Quincy
s> 83i Scuola Veneta, 33g - come dalle Madonne die dipinse si possa conoscere la sua vita pittorica, ivi e seg. -restaura gli antichi edifizj di Roma ; e sovriulende a tutti gli avanzi di antichità, 34o e seg. - quando avesse luogo questo lavoro, 345 - dipinge le vedute di Roma antica , 347 - come disegnasse in Cartoni gli antichi monumenti delle Arti, 35o n. - con quanta eccellenza dipingesse gli Apostoli ne' Cartoni per gli Arazzi, 35? n. e seg. - egli sole sa esprimere ciò che è successivo all'azione, 36o - si reca alla Romita, e perchè, 36? n. - dove esprimesse a maraviglia l'ideale dell ignobile, 365 ; 370 - come sapesse comporre , far contrastare ed aggruppare le idee ne' suoi quadri, 366 -copia il S. Paolo da Masaccio, e perchè, 367 n. - la figura del proconsole Sergio, 371 n. - egli solo sapea esprimere l'idea morale di un quadro, e seg. - quale abilita avesse di crescere sempre li suoi primi pensieri, 375 - quanto fosse profondo conoscitore del cuore umano, 377 ; 487 - pensa di sostituire la pittura a olio sull' intonaco ; come vi rtuscisse, 3g3 e seg. - dà segno con questo di qualche decadimento dell'arte sua, 3g5 n. - imita i bassirilievi della colonna Traja-na, 397 ; 4o4 — se usasse forare i Cartoni de' suoi dipinti per trasportarli sull'intonaco, 4<' n- insegna la via da tenersi quando si voglia produrre col pennello lo stile e il gusto della scoltura, 4oa - quale fosse il suo nne nella esecuzione delle pitture del Vaticano , 4o8 n. e seg. - a quale fama fosse giunto prima di morire; viveva da principe, 4 » 1 - quanto fosse differente da Michelangelo, 4 < 2 e seg. - che dicesse del Buonarroti che cercava di gareggiare con lui, 4>7 e seg. - studia Michelangelo, 4*8 n. - opera il famoso quadro della Trasfigurazione,. 4*9 - da che provenisse la perpetuità di riputazione in cui è, 4^1 - sua abilità nel saper trionfare di tutte le difficoltà nello eseguimento della Trasfigurazione, 4a3 e seg. — mantiene quivi mirabilmente 1' unità d' azione e di luogo, 4^5 e seg. - che avvenisse del suo ingegno, 4^8 -perchè introducesse nella Trasfigurazione li due Protomartiri, 43a n. - quanto guadagnasse, ed a che mirasse, 433 e seg. -che onorario avesse come architetto di S. Pietro, 434 n. — quale stipendio per ogni pittura eseguita nel Vaticano ; se fosse vero che Leone X mirasse a far cardinale Raffaello; e quanto avanzasse dal Papa, 435 n. - come pensasse a vivere la vita quieta, 436 n. - potesse essere insignito del cardinalato ; quali possedimenti avesse; era gentiluomo di camera del Papa, 4^7 - perchè ripugnasse ad ammogliarsi; ed a chi egli stesso lo scrivesse, 4*8 - la morte di Maria Bibbiena rianima in lui la speranza del cardinalato» 439 - sua morte da che cagionata, 44o e n. e seg. - sue disposizioni testamentarie, 44? e n. - quanto fosse generalmente compianto, 443 c seg. -
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