Alteo Tarantelli (pittore)
Giammario Sgattoni (giornalista, critico d'arte)
Gianni Gaspari (giornalista, critico d'arte)
Stefano Cavallo (pittore)
Marcello Ercole (pittore)
Ernesto Treccani (pittore, critico d'arte)
Valeriano Trubbiani (scultore, critico d'arte)
Luigi Rucci (pittore, critico d'arte)
"Parlare di Adamoli è facile e difficile allo stesso tempo. Permeato di genuina poesia, è pittore che soffre e gioisce insieme, ma soprattutto soffre perché è giusto che l'Artista senta e viva nel profondo la sofferenza-gioia che consente l'amalgama che, per mezzo del colore, darà vita all'opera d'arte.
Adamoli è un pittore vero. Uomo schivo e silenzioso che rifugge dai clamori contemporanei, preferisce far parlare le sue opere". Teramo 5 settembre 1982 Alteo Tarantelli
Un augurio di Giammario Sgattoni in occasione della personale alla Saletta d'Arte "F. Palizzi" di Vasto.
"Non che non sia questa l'occasione, anzi, ma l'angustia (di tempo, di spazio) suggerisce di procrastinare un discorso quale sentiremmo d'imbastire adesso, a caldo, e quale impone ormai imperiosamente la pittura dolce, vibrante, sottesa di esternazioni liriche, che contraddistingue Gabriele Adamoli, uno dei pittori più meritevoli della rinata "scuola teramana".
Ben maturo (1944) eppure tutt'oggi ebbro di entusiasmi e di fervore, di romantiche meditazioni leopardiane, davanti ad una tela bianca che pretenda d'essere accarezzata, campita, avvivata e da cui, non si sa per quale ignoto miracolo, s'illumina per sempre una frasca, una barca in secco, quel filo di battigia, sta sospeso fra sonno e sogno il paese addormentato e tra reale e irreale balugina laggiù quel lume che ci chiama.
Tanti anni di accanimento e di guardature accuratissime; le esperienze di amici già adusi; le bravure, la concisione, le frequentazioni e i confronti; anche le sottili "astuzie" di un lodevole lavoro estemporaneo pluridecorato sul campo, hanno infuso a quest'opera il colore, la luce, l'afflato della poesia pura, l'anèlito forse disperato a un'ultima spiaggia sulla quale - per i nostri figli - si aloni l' "eterna peregrina" non ancora calcata dal piede nefasto dell'uomo".
Teramo 19 settembre 1984 Giammario Sgattoni
Catalogo (pdf)
Sito di famiglia
www.adamoli.org
Rassegna stampa
1976: Estemporanea "Il Fucino ieri e oggi"
Premio di pittura "Guido Montauti"
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E' nato a Teramo nel 1944 dove attualmente vive ed opera. Sin da piccolo ha avuto la passione per il disegno e dopo aver conseguito il diploma di geometra inizia a dipingere da autodidatta utilizzando prevalentemente la tecnica dell'olio. Il tema che più lo attrae è il paesaggio, non escludendo altre tematiche.
Dal 1972, incoraggiato dall'amico pittore Alteo Tarantelli (di cui frequenta lo studio), inizia a concorrere a numerosi premi di pittura ottenendo subito i primi lusinghieri successi. Dagli anni '90 in poi non ha più partecipato a concorsi di pittura, dedicandosi esclusivamente ad un lavoro di ricerca e quadri da studio.
Tra i numerosi premi e riconoscimenti ricevuti vengono elencati quelli più importanti:
- medaglia d'oro - Grottammare (AP) - 1972
- premio acquisto - Premio Internazionale "Marina di Ravenna" - 1976
- 1° premio di Avezzano (AQ) - 1976 (Albo d'oro)
- 1° premio - Santa Vittoria in Matenano (AP) - 1979
- 1° premio Acquaviva Picena (AP) - 1980
- 1° premio Teramo - 1980 e 1986
- 1° premio Mosciano S. Angelo (TE) - 1981
- 1° premio Sant'Omero (TE) - 1981
- 1° premio Offida (AP) - 1982
- 1° premio Fano Adriano (TE) - 1982, 1985, 1988, 1989
- 1° premio Chieti - 1983
- 1° premio Notaresco (TE) - 1983
- 1° premio - Pianella (PE) - 1983
- 1° premio - Castiglione Messer Raimondo (TE) - 1983
- 1° premio - Valle Castellana (TE) - 1984
- 1° premio - Cortino (TE) - 1984
- 1° premio - Canistro (AQ) - 1985
- 1° premio - Tottea (TE) - 1985
- 1° premio - Campli (TE) - 1985
- vongola d'oro - Cupramarittima (AP) - 1986 (sez. piccolo formato)
- 1° premio - Ortona (CH): 1986;
- 1° premio - Civitella del Tronto (TE): 1986;
- 1° premio - Luco dei Marsi (AQ): 1987:
Mostre Personali e Collettive
- Nel 1979 partecipa ad una collettiva di pittori presso la "Galleria d'Arte Rizziero" di Teramo, a favore di "Amnesty International".
- Nel 1981 partecipa ad una collettiva di dieci pittori abruzzesi presso la "Galleria d'Arte Teate" di Chieti.
- Nel 1982 è stato invitato dal Comune di Teramo alla rassegna di pittura "Cinque Pittori Vincitori del Premio Teramo Oggi" che si è svolta presso il Chiostro S. Giovanni.
- Nel 1984 è stato invitato dall'Azienda di Soggiorno di Vasto (CH) con una mostra personale di pittura alla "Saletta d'Arte F. Palizzi".
- Nel 1987 partecipa con pittori di varie regioni alla collettiva "Artestate Laga" presso la Sala Espositiva della Provincia di Teramo.
- Nel 1996 e nel 1997 partecipa ad una collettiva di pittori sul tema "Omaggio al Gran Sasso" presso il Municipio di Pietracamela (TE).
- Nel 1998 ha partecipato all'incontro di pittura sul tema dei "Campionati Mondiali di Bocce" presso la Sala Comunale di Teramo in via N. Palma.
- Nel 1999 ha partecipato ad una mostra itinerante di pittura contemporanea sui Monti della Laga in provincia di Teramo (Azzinano di Tossicia, Tottea di Crognaleto, Padula di Cortino, Montorio al Vomano e Canzano).
- Dal 1999 al 2003 è invitato, con altri quindici artisti di varie regioni, dal Comune di Luco dei Marsi (AQ) in occasione della festa del 1. Maggio.
- Nel 2011 ha partecipato ad una collettiva presso il Chiostro del Liceo Musicale Braga di Teramo sul tema "Omaggio alla Santa Patrona Madonna delle Grazie".
- Nello stesso anno ha partecipato ad una rassegna d'arte contemporanea presso il Palazzo Saliceti di Ripattoni (TE) in occasione della mostra antologica del pittore Alteo Tarantelli.
Le sue opere figurano in numerose collezioni pubbliche e private.
E' sempre presente con proprie opere presso la Galleria d'Arte "Mirò" a Teramo, in viale Crucioli 140/a, tel. 0861.247860.
Commenti da You Tube:
Mi piacciono moltissimo i quadri, ma non posso dire altrettanto dell'esecuzione.
Bellissime raffigurazioni, a mio parere con questo tocco di "evanescenza" si adattano perfettamente a questa canzone.
Sia i dipinti che la musica rievocano un tempo perduto che andrebbe recuperato... è proprio un altro mondo!
Opere online
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