Deborah Tolomeo
La 'Stampa Rossa' a Genova (1945-1953). Le Carte Adamoli
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I requisiti particolari richiesti nella stesura di una corrispondenza partono quindi dalla centralità del fatto, di cui il giornalista dovrà dare resoconto: “Il resoconto dei fatti deve essere sempre esatto e completo. E' necessario ricordare sempre che le corrispondenze che cercano soltanto di illustrare principi generali, senza riferimento a fatti concreti del luogo donde provengono o quelle che si riferiscono ai fatti genericamente, di sfuggita, falliscono lo scopo, non interessano nessuno e sono completamente inutili. Il fatto deve essere, per quanto è possibil, illustrato con dati precisi, con cifre (…) con ordine e precisione”. (30)
Il lettore deve essere quindi informato con completezza e precisione, ma perchè legga le notizie fino in fondo le corrispondenze dovranno essere “brevi e concise”: “L'importanza della corrispondenza non si misura mai dalla sua lunghezza”; si devono scrivere articoli brevi, incisivi per mantenere viva l'attenzione, presentando immediatamente il fatto principale, nell'incipit, e tutte le informazioni e i dati necessari a contestualizzarlo. La concisione consente inoltre di inserire un maggior numero di articoli nell'impaginazione del quotidiano: tra questi, anche le “notizie brevi”, a cui è dedicato un sottoparagrafo, utili ad informare anche su fatti secondari e dare ogni giorno molte informazioni, che coprano tutto il territorio, perchè “Il corrispondente deve pensare che gli abitanti (...) preferiscono trovare una breve notizia riguardante il comune, piuttosto che non trovare nulla”. (31)
(30)
Ibidem.
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