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Arredamento Generale
Nel corso dell' anno scolastico 1926-27 1' arredamento generale delle aule e dei gabinetti ha avuto notevolissimo incremento.
Si è realizzata una rilevante economia nelle spese mediante un migliore ordinamento del personale inserviente. E si son pò -tuli di conseguenza acquistare, per un importo di circa 24 mila lire, ben 88 banchi biposti, tipo Rettig, tinteggiati ad olio e lustrati a spirito nel piano superióre, con rotaie di collegamento e apparecchio di rovesciamento, muniti di calamai a scarpetta. Nulla di più decoroso, signorile, igienico.
Sono «tati così demoliti numerosi vecchi banchi ridotti in pessimo stato e il relativo legname è stato utilizzato per la costruzione di panchine per la sala di proiezioni.
Tutti gli altri banchi, di modello abbastanza appropriato, sono stati riparati e resi uniformi, con apparecchio di rovesciamento e calamai a scarpetta.
Lavagne, tripodi, portagesso, cattedre, pedane, attaccapanni, albi di classe, stufe, mobili di Segreteria e di Presidenza, scaffali di Biblioteca, ecc. tutto è stato riparato e ridotto a nuovo.
Atrio, scalone, corridoi
II decoro dell' atrio, dello scalone di accesso al primo piano e dei grandi corridoi è stato particolarmente curato : tinteggiate le pareti (con alto zoccolo marmorizzato ad olio nell' atrio e lungo lo scalone) riparati alcuni marmi, demoliti vecchi sostegni alle pareti e costruiti ampi e decorosi albi. Sono stati, inoltre, acquistati per la decorazione delle pareti due quadri fotografici di grandi dimensioni (m. i per m. 1,50) montati su vetro e cornice, riproducenti il monumento a Dante in Trento e il Monumento a Leonardo in Milano; due grandi quadri montati su vetro e
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