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ANNUARIO 1926-27
Istituto Tecnico 'V. Comi' di Teramo
Lina Rizzi e Enza Gallavotti-Damiani (a cura)
Tipografia Cioschi, 1928, pagine 109

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   temporaneo e sordo dissidio tra scuola e famiglia, perché questa vorrebbe sanzionata la propra azione educativa con una smisurata e quasi colpevole condiscendenza, che quella, cosciente dei suoi rigidi doveri verso lo Stato e la Società, non può e non deve concedere. La scuola riceve dalle famiglie la massa amorfa dei giovani al fine di elaborarla, di migliorarla, di elevarla per compiere poi su di essa, con coscienza e con equità, la selezione fra il possibile e l'impossibile, fra il buono ed il cattivo, fra gli elementi utili e le scorie, onde trame il cittadino utile a se stesso, alla famiglia, alla Patria. E non è giusto voler imputare a colpa della scuola questa prima rigida selezione su coloro che si affacciano alla vita, poiché la vita stessa di tutta la collettività, per chi ben la consideri, non è che una continua metodica selezione. La scuola, per rispondere alla sua alta missione, deve essere esigente, perché, dovendo preparare i giovani alle battaglie della vita ed alle lotte per l'esistenza, deve eccitare le loro forze fìsiche ed intellettuali, deve tenerle in continuo moto abituando gradatamele i giovani al lavoro, che è sacrificio, che è dolore, ma che è pure fonte di inesprimibili soddisfazioni per chi lo compie con la piena coscienza di soddisfare un sacro dovere.
   L'uomo è nato per agire, per operare, per lottare ed ha per missione di sviluppare tutte le facoltà di cui è stato dotato con l'assiduo lavoro, che è la fonte prima del progresso, e la grande forza dell'evoluzione passata, presente e futura. Nel lavoro è la Vita; l'inerzia regna negli sterminati abissi della Morte.
   Dopo ciò, passando a trattare del modo nel quale i docenti assolvono il loro compito in questo Istituto esalta il Collegio degli Insegnanti. Ricorda che nell'anno scolastico testé chiuso furono tenute agli alunni tredici conferenze su argomenti vari e sedici lezioni con proiezioni luminose e. che gli alunni stessi furono condotti a nove gite aventi scopo istruttivo od educativo.

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