chio riverente di Professori ed alunni s,i raccoglie commosso intorno al sempre vivo segno detta mempria, il Preside ad uno ad uno chiama, nel profondo silenzio, coloro che vivono eterni nel ricordo di tutti. ET per i valorosi di ieri unanimi rispondono «Presente I* J compagni di oggi che saranno, dietro 1'esempio, i valorosi di domani. Con le semplici parole • « Sia gloria a Loro ! » il Preside pone fine al simbolico rito, ricco d'insegnamento nella sua eloquente semplicità.
Poi gli studenti del R. Istituto Tecnico in ordine e con esemplare compostezza riprendono, migliori, la via del ritorno.
Commemorazione della Vittoria
(4 Novembre
Alle ore g del fatidico giorno, il Preside, il Collegio degli Insegnanti e tutta la scolaresca si raccolgono nell'Aula Magna dell' Istituto per ascoltare la parola del prof. Nino Nanni, a cui è stato dato l' incarico di rievocare i fasti e il significato di Vittorio Veneto.
L' oratore, dopo aver accennato ali' importanza della celebrazione del giorno, si sofferma sul periodo che va da Capo-retto al 4 novembre 1918, illustrando i vari fattori che portarono alla nostra trionfale riscossa, la quale segnò la fine del potente Impero Austro-Ungarico.
Colorita ed efficace la descrizione dell'esercito nemico in rotta; chiaro ed esatto l'inquadramento delle nostre operazioni militari in quelle delle altre fronti; precisa nella sua complessità la visuale politica: tutto fa balzare avanti agli occhi dell'uditorio i trepidi giorni dell' ultima fase della guerra mondiale, per rin-