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   Le assicurazioni popolari
   II prof. Monteverde dimostrata l'assoluta necessità della previdenza specie nelle classi popolari, accenna alle svariale provvidenze del Governo per garantire i lavoratori da tutte le possibili cause di perturbazione del ritmo normale della loro vita economica, specie con le diverse forme di assicurazione che mirano a togliere la classe lavoratrice dai rischi dell' imprevisto, a sottrarla ali' arbitrio del caso. Se tutte le assicurazioni sono utili, l'assicurazione popolare è la più raccomandabile sia per le facilitazioni che offre agli assicurandi con modeste tariffe e con premi pagabili mensilmente, sia per l'agilità della loro tecnica, sia per la loro importanza sociale in quanto mirano a diffondere 1' abitudine del risparmio e della previdenza, sia per la loro influenza morale sull' assicurato in quanto lo distolgano da consumi inutili o dannosi. L'assicurazione quindi contribuisce potentemente « alla formazione di una più complessa ed elevata coscienza economica e morale delle masse ». Afferma che la diffusione delle assicurazioni popolari presso l'istituto Nazionale delle assicurazioni ha inoltre una grande importanza politica poiché prova il crescente sentimento di fiducia verso la Nazione crea o almeno rafforza i legami fra l'interesse privato e 1' avvenire della nazione « legami che sono una forma ed una ragione di coesione sociale e di conservazione politica ». Si compiace che 1' assicurazione popolare, quantunque introdotta in Italia da poco tempo, abbia già raggiunto un notevolissimo sviluppo e si augura che esso si accentui in misura sempre maggiore giacché tale forma assicurativa rappresenta non solo un elemento di serenità per i lavoratori e di tranquillità per le loro famiglie,
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